Curiosità sull'incontro Ternana-Parma

di Gigi Manini

Nella 18 giornata di andata del campionato di serie B 2017-2018 la Ternana ospita al Liberati, nel turno che si gioca di venerdi' il giorno festivo dell'8 dicembre, il Parma di mister D'Aversa, capolista insieme a Bari e Palermo, e lanciatissimo verso la serie A, dopo aver vinto negli anni scorsi una di seguito all'altra, prima la serie D e poi la Lega Pro, campionati nei quali il club emiliano era precipitato a causa del catastrofico fallimento del 2015. 

La società gialloblù, la cui proprietà e' passata in estate al gruppo cinese Desports, presieduto da Jiang Lizhang, anche se una quota di minoranza e' stata conservata dal gruppo di imprenditori locali che l'ha rifondata dopo il fallimento del 2015, ha costruito nel mercato estivo una rosa molto competitiva, con un sapiente mix di giocatori esperti di categoria, e di giovani ed interessanti promesse, e l'ha affidata al tecnico Roberto D'Aversa, ex centrocampista con una buona carriera tra serie A e serie B con le maglie, tra le altre, di Monza, Siena, Messina, Lanciano ed anche Ternana per 2 stagioni in serie B, nel 2001-2002 e nel 2002-2003, ed ex tecnico del Lanciano stesso, l'anno scorso protagonista sulla panchina biancoscudata del vittorioso campionato di Lega Pro, e confermato in questa stagione. 

Il tecnico, nato a Stoccarda, ma di origini abruzzesi,  schiera abitualmente la sua squadra con un classico 4-3-3, con i due esterni di attacco molto larghi ed un centravanti di manovra, e questo sarà probabilmente lo schema adottato dal Parma al Liberati. 

In porta dovrebbe giocare Frattali, ex Frosinone ed Avellino, arrivato a Parma nello scorso mercato di gennaio, portiere molto bravo e reattivo tra i pali, meno sicuro nelle uscite. 

In difesa i due esterni dovrebbero essere a destra Mazzocchi, già l'anno scorso a Parma in Lega Pro, esterno di difesa veloce e molto dinamico, bravo anche negli inserimenti offensivi ed, a sinistra, Gagliolo, arrivato in estate in prestito dal Carpi, club con il quale ha giocato per molte stagioni partendo dalla Lega Pro fino ad arrivare in serie A, difensore mancino che può giocare da esterno o da centrale, molto attento in marcatura, anche lui dotato di grande dinamismo e facilita' di corsa, anche lui molto bravo quando si propone in fase offensiva, mentre i due centrali dovrebbero essere Iacoponi, ex Virtus Entella, arrivato a Parma nell'ultimo mercato invernale di gennaio, anche lui difensore eclettico che può giocare sia da esterno che in posizione centrale, veloce e forte fisicamente, non sempre pero' attento in marcatura, ed il capitano Lucarelli, bandiera e trascinatore della squadra, esperto classe 77' ex, tra le altre, di Piacenza, Reggina e Livorno, addirittura alla decima stagione a Parma, con la cui maglia ha giocato in serie A, poi, dopo il fallimento, in serie D ed in Lega Pro per poi tornare in serie B quest'anno, difensore di piede mancino, vanta quasi 400 presenze in serie A.

Dovrebbe invece partire dalla panchina il fresco ex rossoverde Germoni,  interessante esterno sinistro difensivo classe 97' di proprietà della Lazio, dotato di grande corsa e dinamismo, l'anno scorso in prestito alla Ternana, quest'anno sempre in prestito a Parma, dove ha avuto pero' finora poco spazio. 

A centrocampo i tre dovrebbero essere a destra Munari, anche lui molto esperto, classe 83', ex Triestina, Lecce, Sampdoria e Cagliari, arrivato a Parma proprio dai sardi nel gennaio scorso, centrocampista molto alto e potente fisicamente, valido sia in fase di interdizione che quando si inserisce nella meta' campo avversaria ed in zona gol, al centro Scozzarella, ex Juve Stabia e Trapani, arrivato a Parma anche  lui nello scorso gennaio proprio dalla società' siciliana, alla Ternana per pochi mesi nel 2013, rapido e brevilineo playmaker della squadra, dal rendimento spesso discontinuo, ma capace di far girare intorno a se' tutta la squadra se in giornata, ed a sinistra Corapi, ex Catanzaro, alla terza stagione con i biancoscudati emiliani, con i quali e' salito dalla serie D alla serie cadetta, anche lui scattante e brevilineo, al  primo gol in serie B sabato scorso contro la Pro Vercelli, mentre dovrebbero partire dalla panchina Scavone, ex Pro Vercelli, centrocampista mancino tecnico e talentuoso, dalle spiccate attitudini offensive, poco propenso però alla interdizione ed alla copertura e dal rendimento spesso alterno, anche lui in gol con la Pro Vercelli, e Dezi, ex Crotone, di proprietà del Napoli, arrivato a Parma in prestito durante il mercato estivo, l'anno scorso sempre in prestito a Perugia, calciatore valido sia sotto il profilo della quantità che sotto quello della qualità, probabilmente tra i centrocampisti più completi di tutta la serie B, ma che quest'anno, dopo lo splendido campionato dell'anno scorso proprio a Perugia, non sta giocando sempre ai suoi livelli, tanto da aver perso il posto da titolare, anche per alcuni problemi fisici che non gli hanno permesso di rendere al meglio in questa prima fase del campionato. 

In attacco dovrebbe essere ancora assente il bomber Calaiò, ex Torino, Pescara, Napoli e Siena tra le altre, più di 170 reti in carriera tra serie A, serie B e Lega Pro, esperto attaccante classe 83', un po' in la' con gli anni, ma ancora validissimo e dotato di un grande fiuto del gol, molto forte di testa ed in acrobazia, temibile ed opportunista in area di rigore, anche lui una fugace apparizione in maglia rossoverde nel 2002. 

Dovrebbero quindi giocare, al centro, il senegalese Baraye, alla terza stagione a Parma, attaccante o centrocampista offensivo molto duttile, capace, schierato in posizione di finto centravanti, di lavorare di sponda e di creare spazi ed assist per i compagni, oltre che di risultare insidioso in area di rigore per il suo senso del gol, a destra Roberto Insigne, giunto in estate in prestito dal Napoli, fratello del più famoso Lorenzo, calciatore del  Napoli e della Nazionale Italiana, attaccante mancino tecnico ed estroso che ama partire da destra, dotato di un grande tiro da fuori e di un ottimo dribbling, ed a sinistra Di Gaudio, ex Carpi x ben 7 stagioni, anche lui, come Gagliolo, dalla Lega Pro fino alla serie A, anche lui arrivato in estate a Parma, attaccante piccolino, velocissimo e molto tecnico, dotato di un dribbling ubriacante, di un buon tiro da fuori, e di grande abilità' nel fornire assist e cross per i compagni. 

Probabilmente partirà dalla panchina Siligardi, ex Livorno e Verona, arrivato in estate a Parma, attaccante mancino dotato di grande tecnica individuale e di un gran tiro da fuori, temibile nei calci piazzati dal limite, che ama partire da lontano, soprattutto da destra, per convergere ed andare al tiro con il suo potentissimo sinistro, ma che non sta vivendo una grande stagione finora in maglia gialloblu, mentre e' fermo per un grave infortunio muscolare l'altro ex rossoverde Ceravolo, arrivato in prestito nel mercato estivo dal Benevento, dove l'anno scorso e' stato tra i grandi protagonisti della splendida stagione dei sanniti, alla Ternana per ben quattro stagioni in serie B tra il 2013 ed il 2016, con piu' di 100 presenze e 25 gol, ex anche di Reggina e Atalanta, attaccante che a Terni ben conosciamo per le sue doti tecniche, la sua velocità, la sua capacità' di lavorare per la squadra e per i compagni ed il suo fiuto del gol, spesso penalizzato pero' in carriera dagli infortuni. 

L'arbitro sarà il sig. Niccolò Baroni di Firenze.