Una folla impazzita riempe piazza della Repubblica, più di tremila presenze per salutare il Ministro degli Interni venuto in sostegno del candidato sindaco Latini per il ballottaggio di domenica 24 giugno.
Per Salvini, Terni, sta diventando una seconda casa e le sortite nel capoluogo di Provincia sono destinate a non finire. Salvini è stato chiaro "è solo l'antipasto per poi conquistare la Regione, Terni e l'Umbria non meritano la Marini".
L'esponente leghista ha toccato i temi cari alla coalizione del centrodestra che l'hanno portato al Governo con il M5S, la sicurezza, l'immigrazione e l'abolizione della Fornero prima di tutto.
Si augura, conclude-Salvini- di riuscire a fare almeno la metà di quello che ha promesso e prima di tutto è contento di aver ridato l'orgoglio di essere italiani a tanta gente.
Salvini ha continuato a ripetere "faremo, farò, riusciremo a fare" ed è quello che la gente si aspetta da lui.
Latini conclude Salvini è una brava persona e domenica dovete andare a votare per lui, altrimenti poi non dovete lamentarvi per cinque anni.
Alla fine dell'incontro si è intrattenuto con i presenti in piazza per più di mezz'ora con selfie a ripetizione con i cittadini che gridavano a ripetizione "Salvini, Salvini".
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