La decisione è immediata e di pancia: "la squadra della Ternana da oggi è in vendita. Evidentemente non siamo riusciti ad interpretare niente di buono sul campo e non siamo riusciti nemmeno a instaurare un buon rapporto con i tifosi, parte della tifoseria desidera che io abbandoni Terni. La squadra è costosa, noi metteremo i soldi fino a fine stagione e garantiremo per i contratti sospesi. Si occuperà della transizione Paolo Tagliavento e Massimo Proietti, il Presidente ha detto che sarà vicino alla squadra per ottenere la salvezza".
Possiamo capire l'amarezza ma un uomo che era pronto fino a due giorni fa a comprare lo stadio, come pensa ora di cedere l'attività a fine stagione?
Bandecchi non è l'unico responsabile della disfatta e lo sappiamo, gli autori sono molteplici ma gli chiediamo di mettersi nei panni dei tifosi. Il Patron-Presidente è arrivato a Terni in elicottero promettendo la serie A e con ambizione la società ha sempre alzato il tiro, non sono stati i giornalisti a farlo. Il risultato sportivo è drammatico, alle parole roboanti non sono mai seguiti i fatti e in queste due stagioni abbiamo fatto figuracce in tutta Italia. Basta e poi mi chiedo, perché andare a fine gara sotto la curva est a prendersi le invettive dei tifosi esasperati?
Da uomo non di calcio basterebbe un semplice esame di coscienza, "non sono stato in grado di gestire una società del genere, ho investito e ho sbagliato tutto e di più, a questo punto è meglio che mi faccia da parte. Onestà intellettuale e silenzio fino a fine stagione, chiudiamo con la goliardia dimostrando che tutto quello che è stato fatto fino ad ora è in assoluta buona fede".
La città merita rispetto e non sarà certamente la categoria che può farci perdere la dignità che ormai da due anni viene ripetutamente "bistrattata". Al peggio non c'è mai fine e a questo punto ci crediamo poco che sia una decisione inappellabile.
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