L’annuncio funebre per la vecchia Ferrovia centrale umbra è siglato! L'epiteto di Umbria Mobilità sta per abbattersi sul trasporto ferroviario regionale, e saranno davvero poche le corse che resteranno attive. A lanciare l’allarme sono i comitati pendolari dell’Umbria che da Terni a Sansepolcro sollevano un coro unanime e che oggi pomeriggio non parteciperanno all'incontro con l'assessore regionale ai trasporti. Il presidente dei pendolari ternani Magistrelli si rifuta di partecipare a decisioni già prese!! -Cose da sopprimere già da domenica: R21552 (Orte 20.16 – Terni 20.40), R21545 (Terni 04.55 – Orte 5.20), l’R206103 che parte da Terni per Perugia alle 5.40 e la corsa del sabato delle 9.50 sempre da Terni a Perugia. Anche il viaggio di ritorno subirà modifiche. Ad essere soppresse potrebbero essere le corse da Perugia a Terni delle 9.22 e quella delle 13.34, ma il treno festivo che collega Perugia con Terni la sua partenza sarà anticipata alle 7.30. I tagli si faranno sentire soprattutto per quello che riguarda i collegamenti regionali in appoggio alle corse frequentate dai tantissimi pendolari che tutti i giorni raggiungono Roma da Orvieto e da Terni, utilizzando spesso lo snodo di Orte sia per andata che ritorno. Le corse soppresse dovrebbero essere le seguenti: R21589 (Terni-Orte) R7488 (Orte- Orvieto) R7489 (Orvieto-Orte) e R21552 (Orte-Terni).
Ma ci chiediamo nel populismo bersaniano, vincitore delle primarie del centrosinistra, pochi passeggeri a bordo, perchè bisogna tagliare? Se le corse soppresse saranno sostituite dagli autobus e il monitoraggio dei passeggeri effettuato da Um con l'avallo delle Regione, per quale motivo consente un risparmio effettivo? La gomma preferita al ferro quale risparmio consentirà realmente? Le vecchie nomenclature della sinistra, non ragionavano cosi' e quindi mi chiedo sarà il vero rinnovamento o interessa soltanto per interessi di "qualcuno"?
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