lunedì 12 gennaio 2015

La Tari si poteva pagare "gratuitamente" alle Poste

                                                                 


Non solo gli anziani sono in rivolta per il disagio ,ma tutti i cittadini che potevano risparmiare 1,30€. Fino al primo semestre del 2014 la tassa sui rifiuti poteva essere pagata attraverso la propria banca, ma dal 1° gennaio le domiciliazioni bancarie sono state revocate e il pagamento è obbligatorio alle Poste. Anche se la nuova tassa sui rifiuti, in base alla nuova legge, viene inquadrata come tributo si poteva tranquillamente spedire a tutti i contribuenti il modello unificato F24, pagamento on line o direttamente alle Poste a titolo completamente gratuito. Il problema è direttamente della nostra amministrazione comunale, tanti altri comuni si sono adoperati per permettere che il cittadino non pagasse un ulteriore tassa. La convenzione con le Poste è in essere, gratuita per il cittadino. Bastava poco. La tassa dovrà essere pagata comunque entro il 23 gennaio, i tributi pubblici possono essere pagati diversamente caro Sindaco e invitiamo a spiegare la realtà dei fatti come ha fatto la redazione di TerniPolemica.


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