Una Ternana in affanno nel primo tempo, graziata più volte dalle polveri bagnate degli irpini, nel secondo tempo sale in cattedra. Un tempo di categoria superiore.
Con una splendida doppietta di Fabio Ceravolo, le Fere, salgono a quaranta punti e guardano con più ottimismo alla fase conclusiva del campionato.
Errore fatale nel primo tempo da parte di Castaldo che sbaglia il quarto rigore stagionale, tirando addosso a Mazzoni. La partita si decide sugli inevitabili episodi.
Il mister Breda nel secondo tempo cambia le carte in tavola, passando ad un 4-5-1 con Falletti e Furlan larghi a supporto di Ceravolo e per i campani è notte fonda.
A bordo campo l'ex Tesser le prova tutte e incita i giocatori a più riprese, ma dopo lo svantaggio l'Avellino perde la testa e subisce incessantemente.
Tre punti d'oro e grande prova corale dei rossoverdi. Stupefacente Ceravolo, ottimo Falletti e Janse. L'insuperabile Mazzoni merita una nota di merito e Palumbo, decisivo sul primo gol, un incoraggiamento.
Cambiare mentalità con più soluzioni, è forse la svolta per la squadra ternana, spensieratezza e imprevedibilità possono diventare le incognite di fine stagione.
Nessun volo pindarico ma puntare su elementi poco impiegati certamente si.
Con una salvezza a portata di mano e con nessuna chance di play-off, divertiamoci.
I giocatori dell'Avellino contestati a fine gara dal proprio pubblico. I giocatori sono andati sotto la curva.
Per la Ternana sabato è in arrivo il Pescara di Oddo.
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