Curiosità sull'incontro Ternana-Crotone

di Gigi Manini

Nella 35 giornata del campionato di serie B 2015-2016 arriva a Terni la capolista Crotone, grande sorpresa di questo campionato ormai avviata alla promozione diretta in serie A, visto il vantaggio accumulato sulla terza in classifica ad 8 giornate dalla fine, ben 16 punti. 

Certo la formazione calabrese non era partita con i favori del pronostico, ma con lo scorrere delle giornate si e' affermata sempre di più come possibile grande novità e sorpresa della stagione, con prestazioni convincenti ed anche qualche episodio fortunato, sempre presente nelle stagioni magiche,  fino a raggiungere la insperata e quasi sicura prima promozione in serie A della sua storia. 

La societa' del presidente Vrenna si avvale dell'opera preziosissima del ds Ursino, che tutti gli anni e' riuscito a costruire una squadra valida con molti giovani interessanti, pescando molto spesso nei più floridi vivai delle squadre di serie A, arrivati in prestito magari per un solo anno, valorizzati e restituiti ai loro club d'origine, e che quest'anno ha compiuto un vero miracolo, costruendo una squadra che ha finora dominato il campionato, pur non essendo partita, come si e' detto,  con i favori del pronostico. 

In panchina siede il tecnico croato Juric, ex calciatore di Hajduk Spalato, Siviglia, Genoa e proprio Crotone, alla prima esperienza importante su una panchina professionistica quest'anno, uno degli artefici più importanti della finora splendida cavalcata dei rossoneri calabresi, il quale abitualmente schiera la sua squadra con il  3-4-3 con i due esterni d'attacco che spesso arretrano a dare una mano al centrocampo, modulo che probabilmente il Crotone adotterà anche a Terni. 

In porta giocherà Cordaz, esperto portiere classe 83 con piu' di 150 presenze in serie B, ex tra le altre di  Cittadella e Treviso, alla seconda stagione a Crotone, in difesa i tre dovrebbero essere lo spagnolo Garcia Tena, giovane ed interessante prospetto classe 95, arrivato a gennaio in prestito dalla Juventus dopo aver giocato la prima parte della stagione in prestito a Como, il brasiliano Claiton, ex Varese e Bari, cresciuto in Italia nel settore giovanile del Bologna, alla seconda stagione in Calabria, difensore molto forte fisicamente e di sicuro affidamento, uno dei più importanti protagonisti della splendida stagione del Crotone.

Con la squalifica di Cremonesi, e la probabile non ancora disponibilità dell'ivoriano Yao, giovanissimo difensore classe 96 molto promettente di proprieta' dell'Inter, il terzo dovrebbe essere Ferrari, anche lui alla seconda stagione con i calabresi, ex Gubbio, difensore mancino molto alto e molto potente fisicamente, mentre il romeno Balasa classe 95 di proprietà della Roma, alla seconda stagione in prestito a Crotone, veloce ed  eclettico difensore, dovrebbe accomodarsi in panchina. 

A centrocampo i due esterni dovrebbero essere a destra Zampano, pure lui alla seconda stagione a Crotone, laterale molto dinamico e veloce, bravo sia in copertura che in fase di propulsione ed a sinistra Martella, ex Pescara ed anche Perugia, vera e propria sorpresa positiva della stagione rossoblu, esterno mancino dotato di grande corsa e forza fisica, bravo anche nei cross e negli inserimenti in area avversaria; i due centrali saranno invece due tra Capezzi, talentino classe 95 della Fiorentina in prestito a Crotone, l'anno scorso a Varese, centrocampista dotato di buona tecnica ed anche di discrete doti atletiche, ottimo organizzatore di gioco, oppure Paro, esperto regista cresciuto nel settore giovanile della Juventus, nel quale prometteva moltissimo, e che poi ha deluso in parte le grandi aspettative su di lui, oppure ancora Salzano, centrocampista mancino di grande nerbo e dinamismo, arrivato anche lui nel mercato estivo a Crotone. 

In attacco c'e l'imbarazzo della scelta: naturalmente inamovibile Budimir, capocannoniere dei calabresi con 14 reti, attaccante croato  arrivato a Crotone in estate in prestito dai tedeschi del St. Pauli, segnalatosi come uno dei migliori attaccanti del campionato, molto alto e forte fisicamente, difficile da spostare e temibilissimo in area di rigore.

Ipotizziamo: sugli esterni il romeno Stoian, ex Roma, Bari e Chievo, alla seconda stagione in maglia rossoblù, veloce ed abile nel dribbling, e Ricci, anche lui prodotto del settore giovanile della Roma, al secondo anno in prestito a Crotone, giovane di grande talento e tecnica individuale, nazionale under 21, già 9 reti quest'anno, dotato di un grande calcio da fuori, oppure potrebbe giocare esterno Palladino, esperta seconda punta ex Juventus, Salernitana, Genoa e Parma, molto tecnico ed abile nel dribbling e negli assist, oppure ancora Di Roberto, attaccante esterno molto estroso ed incontenibile se in giornata, un po' discontinuo però nel rendimento, che vanta più di 200 presenze in serie B, dotato di un gran tiro da fuori area e di grande abilita' nei cross, ex tra le altre di Pro Vercelli e Cittadella, da gennaio in  maglia rossoblù.

Torromino, prima punta forte fisicamente è l'alternativa per caratteristiche a Budimir, dovrebbe partire dalla panchina.

L'arbitro dell'incontro sarà Saia della sezione di Palermo.