Il cortometraggio è stato presentato a maggio alla Bct come prodotto di progetti scolastici e poi è stato selezionato dal Medfilm Festival di Roma nella sezione Voci dal carcere. Tanti cortometraggi dal carcere domani verranno proiettati alle 17 a Roma al cinema Moderno in Piazza della Repubblica e verrà presentato il cortometraggio della Casa circondariale di Terni della regista Michela Carobelli. Tra i registi presenti al Festival spicca il famoso Enzo Aronica che inizia la sua carriera artistica nel 1976. Nel 1982 inizia gli studi di regia e tecnica video presso la Royal Academy of Arts di Londra.Un artista e scrittore. Un festival d'eccellenza con la presenza della regista ternana. Il corto è stato scritto, girato e montato insieme agli studenti ristretti della Casa Circondariale di Terni, ed è il risultato finale di due dei laboratori (corso audiovisivo e corso di montaggio) attivati dall’Ipsia “Sandro Pertini” di Terni nell’ambito del Progetto CER-CAR-E. «Una docente al suo primo giorno di scuola entra in carcere e si trova a vivere e ad attraversare i luoghi deputati alle attività trattamentali svolte dai detenuti, finalizzate ad un loro reinserimento nella società. Si confronterà con altri docenti, con un agente penitenziario e con i detenuti stessi e ne uscirà diversa». Martina è una docente dell’Ipsia “Sandro Pertini” di Terni al suo primo giorno di scuola, entra in carcere piuttosto timorosa e si trova a vivere e ad attraversare i luoghi deputati alle attività trattamentali svolte dai detenuti. Si confronterà con altri docenti, con un appartenente al corpo della Polizia penitenziaria e con i detenuti stessi e ne uscirà diversa. Ambientato nelle aule scolastiche, nel laboratorio del pane, negli spazi deputati all’apicoltura, in biblioteca, nel teatro, Vie di Fuga è una testimonianza autentica delle attività trattamentali svolte dagli studenti ristretti della Casa Circondariale di Terni e finalizzate al loro reinserimento in società. Interpretato e “vissuto” da detenuti, professori e agenti della polizia penitenziaria e da tutti coloro che quotidianamente abitano i luoghi didattici e comunitari della Casa Circondariale, il corto è una sorta di cinéma vérité in cui passato, paure e speranza si trasformano in sofferte ma umane e percorribili vie d’uscite. “Vie di fuga”, dunque, anche da tutto ciò che relega all'invisibilità e all'appiattimento di un mondo, quello dei circuiti detentivi, che potrebbe invece diventare più estesamente una fucina di ricostruzione esperta e speranza umanizzante. Il prodotto filmico realizzato assume un particolare rilievo per la documentazione spontanea e lieve di frammenti di vita della comunità penitenziaria nei suoi intenti costruttivi solidali e fortemente risocializzanti contro la dilagante cultura dello “strillato” e del “va tutto male”.
VIE DI FUGA
Anno: 2024
Durata:18’
Origine: Italia
Colore: C
Formato: MP4 codec H265, Full HD 1080
Produzione: Casa Circondariale di Terni con finanziamento della Cassa delle Ammende, Progetto CER-CAR-E, Programma nazionale Innovazione sociale dei servizi di reinserimento delle persone in esecuzione penale: cultura, sviluppo e coesione sociale cassa delle Ammende (GDAP 289201 del 27-07-2022) – CUP J44D2300061006
Soggetto e Sceneggiatura: Michela Carobelli, Francesco Scatolini
Riprese e Montaggio: Francesco Scatolini
Regia: Michela Carobelli
Musiche Originali: Lorenzo Borseti
https://www.medfilmfestival.org/it/
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