Il Consiglio provinciale, convocato in seduta mista, ha approvato oggi con 6 voti favorevoli e 3 astenuti lo schema di bilancio di previsione 2025-2027 dopo che l’Assemblea dei Sindaci ieri aveva espresso parere favorevole. La manovra complessiva è di oltre 105 milioni di euro, rispetta pienamente i parametri di stabilità e conferma la tenuta finanziaria dell’ente. Il bilancio registra un sensibile aumento di entrate per quanto riguarda Rca e Ipt che grazie alla ripresa del mercato dell’auto porteranno nelle casse dell’ente oltre 15 milioni di euro. Da sottolineare anche il rispetto dei tempi di pagamento dei fornitori che si attesta su 22 giorni. Confermato l’avanzo di amministrazione, così come negli anni precedenti, con un trend crescente di esercizio in esercizio, fatto questo, che anche per il 2025 libererà risorse finalizzate ad investimenti su strade e scuole. Per quanto riguarda la dotazione organica solo nel 2024 sono state assunte 10 nuove unità che proseguono il lavoro di potenziamento della macchina amministrativa già avviato da tempo. “Avevamo ereditato un ente in grande difficoltà e siamo riusciti a risanarlo”, ha detto la Presidente Laura Pernazza che ha rivolto un ringraziamento agli uffici e ai consiglieri dell’attuale consigliatura e di quella passata. “Abbiamo tenuto sempre la barra dritta sul mantenimento dei conti in ordine – ha aggiunto - fatto che ci ha consentito anche di fare investimenti sui settori fondamentali e sulla macchina amministrativa. Per la prima volta dal 2007 – ha sottolineato la Presidente - abbiamo infatti dato il via ai concorsi pubblici per l’assunzione di nuovo personale, mentre gli investimenti sulle scuole e sulla viabilità hanno permesso di garantire tranquillità ai cittadini.Grazie alla Regione – ha concluso - abbiamo chiuso un importane partita dare-avere che ha assicurato ulteriori risorse, incrementate da altre partite simili chiuse o in via di chiusura con numerosi comuni e che si sommano a quelle relative agli avanzi di amministrazione e ad altri fondi ora disponibili grazie alla positiva conclusione di alcuni contenziosi”.Il capogruppo di Nuova Provincia Terni, Marsilio Marinelli, annunciando l’astensione del gruppo, ha spronato “a proseguire l’impegno per il rilancio della Provincia e per il ritorno all’elezione diretta degli organi politici” ed ha auspicato “una ancora maggiore partecipazione e coinvolgmento dei sindaci e dei territori per fare concretamente della Provincia un ente di area vasta”.La Presidente è poi intervenuta in occasione dell’esame del punto all’ordine del giorno sull’accertamento definitivo della causa di incompatibilità del Presidente della Provincia a seguito delle elezioni regionali. “Non sarò più la Presidente della Provincia ma il mio impegno per il rilancio dell’ente e per la tutela dei territori continuerà”, ha detto.“In questi anni abbiamo raggiunto importanti risultati – ha poi rimarcato la Pernazza - grazie ad una squadra composta dai dirigenti, dai dipendenti e dai consiglieri, di maggioranza e di minoranza. E’ stata un’esperienza bellissima che mi ha formato e mi ha permesso di crescere”, ha concluso la Presidente che è uscita dall’aula prima del voto. Il punto è stato votato dal Consiglio provinciale all’unanimità.
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