TERNI MEGLIO DI PERUGIA PER CALO DI ASSUNZIONI DI DIPENDENTI

La notizia è certificata dal Sistema informativo Excelsior (curato da Unioncamere e ministero del Welfare) nell'aggiornamento 2012 sull'andamento occupazionale nelle imprese private non agricole. L'Umbria chiuderà il 2012 con una riduzione delle assunzioni di dipendenti del 30% rispetto al 2011 e rispetto alla media nazionale del 25,4%, peggio di noi solo Molise e Piemonte. Per Perugia le assunzioni nel 2012 a fine anno saranno 5mila 980, in calo di 2mila 640 rispetto alle 8mila 620 del 2011 (-30,6%) mente a Terni ammonteranno  a 1.760 in flessione di 680 rispetto al 2011 (-27,9%). La situazione è migliore per l'Umbria in materia di saldo occupazionale (differenza tra assunzioni e cessazioni dal lavoro). Se le assunzioni scendono più della media nazionale calano anche le cessazioni dal lavoro. Anche in questo caso la provincia di Terni si attesta meglio di quella di Perugia e nel saldo occupazionale segna -0,8 (4,5 assunzioni e 5,3 cessazioni) mentre nel perugino 1,2 (4,7 assunzioni e 5,9 cessazioni). Il calo dell'Umbria è determinato da una riduzione delle cessazioni inferiore alla media nazionale, ma comunque in linea; mentre per i giovani nel turn-over dell'impiego trovano sempre meno opportunità lavorative. I giovani vorrebbero rimanere in Umbria!!!!! Lavoro non solo per pochi.