30 novembre hotel Michelangelo
Lo scopo del congresso è quello di far conoscere ai medici e ai farmacisti le possibilità che possono offrire le piante medicinali e la medicina integrata in campo oncologico, soprattutto come terapia adiuvante rispetto agli effetti secondari inevitabili legati all'uso spesso prolungato di chemioterapici o di radioterapia. L'uso razionale e scientificamente comprovato di sostanze naturali in mano a professionisti competenti e responsabili potranno permettere alle terapie ufficiali di meglio agire e soprattutto si potranno evitare interferenze nell'uso improprio di prodotti vegetali, integratori alimentari che vengono ritenuti inutili perchè naturali. Naturale non è assoluta sicurezza, difatti la pianta o un suo derivato è composto da principi chimici attivi che possono interferire con le altre terapie e se usate impropriamente possono anche inibirne l'azione o nuocere. Nel rispetto del trattamento delle patologie oncologiche, l'evento si propone di fornire un sostegno valido all'ammalato senza che questo debba assumere ulteriori farmaci per contrastare l'effetto secondario delle cure ufficiali o ancor peggio che per eccessiva tossicità delle stesse queste debbano essere sospese. Sostenere il corpo in maniera idonea, i vari organi coinvolti e la sua reattività generale, avendone cura attraverso una serie di interventi partecipati e responsabili. L'intento è di mettere in risalto anche il ruolo della dieta e dello stile di vita, in quanto gli alimenti e i comportamenti possono essere più o meno di giovamento o danno in ogni tipo di malattia. Segue il programma del congresso.
Lo scopo del congresso è quello di far conoscere ai medici e ai farmacisti le possibilità che possono offrire le piante medicinali e la medicina integrata in campo oncologico, soprattutto come terapia adiuvante rispetto agli effetti secondari inevitabili legati all'uso spesso prolungato di chemioterapici o di radioterapia. L'uso razionale e scientificamente comprovato di sostanze naturali in mano a professionisti competenti e responsabili potranno permettere alle terapie ufficiali di meglio agire e soprattutto si potranno evitare interferenze nell'uso improprio di prodotti vegetali, integratori alimentari che vengono ritenuti inutili perchè naturali. Naturale non è assoluta sicurezza, difatti la pianta o un suo derivato è composto da principi chimici attivi che possono interferire con le altre terapie e se usate impropriamente possono anche inibirne l'azione o nuocere. Nel rispetto del trattamento delle patologie oncologiche, l'evento si propone di fornire un sostegno valido all'ammalato senza che questo debba assumere ulteriori farmaci per contrastare l'effetto secondario delle cure ufficiali o ancor peggio che per eccessiva tossicità delle stesse queste debbano essere sospese. Sostenere il corpo in maniera idonea, i vari organi coinvolti e la sua reattività generale, avendone cura attraverso una serie di interventi partecipati e responsabili. L'intento è di mettere in risalto anche il ruolo della dieta e dello stile di vita, in quanto gli alimenti e i comportamenti possono essere più o meno di giovamento o danno in ogni tipo di malattia. Segue il programma del congresso.
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