Nel turno pasquale arriva a Terni per la trentatreesima giornata della stagione cadetta 2015-2016 il Pescara di mister Oddo, squadra ''arrabbiata'' poiche' in netta crisi di risultati anche se non di gioco nelle ultime partite e scenderà quindi in campo al Liberati ben decisa a riscattarsi ed a riprendere il cammino e la corsa per i playoff.
La squadra abruzzese e' stata peraltro costruita per lottare per la promozione, dispone di una delle rose più forti e competitive della serie B di quest'anno e bisogna anche riconoscere che per larga parte del campionato ha sfoggiato un calcio spettacolare e divertente, tra i migliori della categoria, giocando a viso aperto ed imponendo la propria manovra sia in casa che in trasferta.
Nelle ultime partite però è incappata in una serie negativa di risultati, addirittura viene da 4 sconfitte di fila, tanto che la società biancazzurra ha deciso di portare la squadra in ritiro per tutta la settimana, ed arriverà sicuramente a Terni molto motivata e decisa a giocarsi la partita con il coltello tra i denti.
In panchina la societa' guidata dal presidente Sebastiani ha deciso, dopo lo splendido finale di stagione dello scorso campionato, di confermare Oddo, ex giocatore tra le altre di Verona, Lazio, Milan e Bayern Monaco, per molti anni nazionale, campione del mondo in maglia azzurra nel 2006, alla sua prima stagione professionistica dall'inizio del campionato quest'anno, il quale schiera abitualmente la sua squadra con un 4-3-1-2 molto offensivo, modulo che probabilmente adotterà anche a Terni.
In porta dovrebbe giocare Fiorillo, alla seconda stagione a Pescara, in prestito dalla Juventus, il quale qualche stagione fa sembrava destinato ad una luminosa carriera, ma che nel corso degli anni si e' un po' perso, non mantenendo le promesse degli inizi con la Samp, ma che resta uno dei migliori portieri della serie B per potenzialità atletiche e tecniche, pur essendo un po' discontinuo nel rendimento.
In difesa molte le assenze tra i biancazzurri, Vitturini, impegnato in nazionale, Coda, Mazzotta e Campagnaro infortunati ed il maliano Diamoutene, arrivato da pochi giorni da svincolato e non ancora pronto, possiamo ipotizzare titolari a destra Zampano, ex Entella, anche lui alla seconda stagione a Pescara, terzino dinamico e molto bravo in fase di spinta, meno in fase difensiva, a sinistra Crescenzi, probabilmente uno dei migliori esterni della categoria, arrivato in prestito quest'estate dalla Roma, nel cui settore giovanile e' cresciuto, ex tra le altre di Bari, Crotone, Novara e Perugia, terzino che può giocare anche da esterno di centrocampo, inesauribile ed assai efficace sulla fascia laterale, dotato anche di grande grinta e personalità in campo.
I due centrali dovrebbero invece essere il croato Zuparic, alla terza stagione in biancazzurro, molto potente fisicamente, forte di testa ed in acrobazia, vulnerabile pero' se preso in velocità e Fornasier, ex Samp ed anche giovanili del Manchester United, anche lui alla seconda stagione a Pescara, alto e forte di testa.
A centrocampo assenti importanti nelle file biancazzurre come, Mandragora, impegnato con la nazionale under 21 e soprattutto l'albanese Memushaj, perno del centrocampo abruzzese e capitano dei biancazzurri, impegnato con la sua nazionale, dovrebbero quindi giocare Bruno, esperto centrocampista classe 83 ex Latina, tutto grinta e sostanza, Lucas Torreira, giovane uruguaiano classe 96' alla seconda stagione in riva all'Adriatico, leggero ed effervescente peperino, estroso ed instancabile e molto tecnico, e Verre, classe 94, di proprieta' dell'Udinese, l'anno scorso a Perugia, giunto a Pescara in prestito quest'estate, centrocampista di grande qualità, cresciuto anche lui nel settore giovanile della Roma, dotato di un buon calcio e di un gran tiro da fuori, ottimo organizzatore di gioco, di grande personalita' in campo nonostante la giovane età.
Il trequartista dovrebbe essere il libico Benali, ex Brescia cresciuto nelle giovanili del Manchester City, piccolo e brevilineo, dotato di ottima tecnica individuale.
In attacco altra assenza importante, Caprari squalificato, a fianco quindi del bomber Lapadula, capocannoniere del torneo, italo-peruviano esploso quest'anno con la maglia del Pescara dopo aver militato per diversi anni in Lega Pro, attaccante con un grande fiuto del gol temibilissimo in area di rigore, si giocano il posto Verde, prestito dalla Roma giunto a gennaio, giovanissimo mancino classe 96' dotato di grande velocita' e talento, Pasquato, prodotto del settore giovanile della Juventus che qualche anno fa sembrava destinato ad una fulgida carriera, poi non mantenuta, ex anche tra le altre di Empoli, e Padova, comunque giocatore dotato di grande tecnica individuale, molto bravo anche nei calci piazzati.
Anche Cocco potrebbe giocare, l'anno scorso 19 gol a Vicenza, quest'anno finora molto deludente, ex anche di Albinoleffe e Cagliari, centravanti forte fisicamente, molto bravo di testa ed opportunista in area di rigore.
L'arbitro sarà Eugenio Abbattista di Molfetta.
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