Disfatta rossoverde in casa con l'Ascoli

La Ternana conquista un punto nella ultime quattro partite e perde il quarto derby stagionale. 

Per i tifosi rossoverdi, doppia beffa, sia al Perugia che all'Ascoli sono stati regalati dodici punti. 

La squadra di Breda esce dal campo sotto le bordate dei fischi dei pochi intimi del Liberati.

Una partita non trascendentale da parte di entrambe le squadre, la Ternana si e' fatta male da sola e l' Ascoli con solo tre tiri in porta ha ottenuto la vittoria e quel balzo in classifica che nessuno si aspettava.

Una Ternana abulica, lenta e senza grinta che inizia a giocare solamente dopo il pari di Falletti, l'unico da salvare in una giornata da dimenticare. 

Cosi' non si va da nessuna parte, la salvezza è quasi conquistata, le soddisfazioni sono un'altra cosa.

E' questo il refrain delle ultime giornate, divertirsi senza pensieri per la classifica e invece la spensieratezza continua a fare rima con inguaiarsi con le proprie mani. 

Alla fine dell'incontro qualche tifoso inferocito ha aspettato il pullman dell'Ascoli e "giustamente" si è chiesto il perchè a quasi tutte le squadre che calcano il Liberati è consentito di esultare in maniera "esagerata", mentre per i giocatori rossoverdi in trasferta è stato sempre diverso. 

Si sbaglia a Terni o sono le altre città che si dovrebbero adeguare?

Mister Mangia a fine gara incredulo ed entusiasta confessa che non si sarebbe mai aspettato i tre punti e dopo il pareggio ha avuto la netta sensazione, come la nostra, che la Ternana potesse provarla a vincere inserendo Avenatti.

Ora guardarsi alle spalle è un obbligo e i tre punti a Como sono un obiettivo concreto da ottenere, per non ritrovarsi definitivamente nelle sabbie mobili della classifica.