di Federico Di Patrizi
La fontanella della Dea alata ai giardini della Passeggiata.
Piccoli segni di sostenibilità civica.
All’interno dei Giardini Pubblici della Passeggiata, venerdì scorso molte persone si sono imbattute, in una curiosa incursione del Maestro “Ennio Capicci”, noto pittore ternano che ha sempre ritratto gli scorci umbri con quadri di grandissimo pregio e descrivendo Terni vecchia al naturale.
Il Maestro è conosciuto come grande estimatore dell’arte, anche a livello europeo, un arte sempre in continuo studio.
Sabato 2 aprile, alla Passeggiata, tra stucchi e colle, allestiva un rubinetto alla Zuccona. Qualcuno mormorava: Maestro, se tutti i cittadini facessero come lei, la città andrebbe meglio.
Dopo aver aggiustato la leva del miscelatore della dea, Capicci ha detto: "intanto aggiusto questo piccolo guasto, è dalle piccole cose che si ricava la giusta civiltà e si insegna il senso civico".
Forse era una lezione per tutti noi o più probabilmente una dimostrazione alla comunità che se si vuole fare un bel gesto, si è sempre ben rispettati.
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