Alessandria, il vice di Fabio Liverani, in conferenza stampa si esprime in questo modo: finché c'è vita, c'è speranza.
Il mister è stato lucido nell'analisi della partita, un incontro difficile e spigoloso che ai punti poteva avere un epilogo diverso per entrambi.
Primo tempo attendista per prendere le misure, secondo all'arrembaggio per conquistare la vittoria. Una Ternana double face che non è riuscita a conquistare l'intera posta in palio, il Carpi ha fatto la sua gara ma la Ternana pur dando il massimo nel secondo tempo poteva dare di più.
Ora solamente un miracolo può farci raggiungere la salvezza diretta e solamente la dea bendata e i risultati incrociati con le nostre dirette antagoniste, i playout.
Pochi conti da fare, se prima secondo i conti di Liverani tre vittorie erano fondamentali ora nove punti sono necessari e decisivi per poi vedere la classifica.
Basta vedere le streghe, inutile trincerarsi nelle congetture contro chi vuole farci retrocedere, inutile invidiare le squadre che giocano senza obiettivi e lasciano punti per strada a fine stagione, la responsabilità della situazione in cui ci troviamo è solo della Ternana Calcio.
Scelte sbagliate fino dall'inizio della stagione, cambi di allenatore stile Zamparini e ormai solo il destino e un pò di fortuna può regalarci il sogno di una sofferta permanenza in serie B.
Liverani con un contratto di tre mesi c'ha messo la faccia, sobbarcandosi una situazione disperata, e con coraggio e dedizione ha preso in mano una barca in piena deriva, il salvataggio potrebbe arrivare in extremis ed è quello che il cuore rossoverde spera.
A Vicenza ci sarà solo un risultato, senza la vittoria la salvezza è appesa ad un filo esile.
Artefici del nostro destino, le recriminazioni le lasciamo a chi doveva dare un segnale diverso e creare un clima sereno.
La Ternana è un patrimonio della città e non resta che aggrapparsi alla speranza.
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