Alla Ternana non bastano cinque cambi per vincere al Nereo Rocco

La serie C è tutt'altra cosa per come eravamo abituati, cinque sostituzioni cambiano un incontro, ma alla Ternana nel secondo tempo non è valso a nulla. 
Un pareggio che fa classifica, nulla da obiettare, perfetta media inglese, ma è inutile dirlo con una rosa del genere giustificazioni del caso non servono a nulla. 
La Ternana dovrebbe "ammazzare" il campionato, non lasciare spazio a nessuna pretendente che sicuramente nel mercato di gennaio farà la voce grossa, con nuovi Presidenti di grido e allenatori d'esperienza, come il nostro, potranno dire la loro fino alla fine. 
"Fieno in cascina" malgrado la partenza ad handicap e il tour de force continuo, per recuperare il "campionato giudiziario" sicuramente perso mestamente. 
Le sorprese non scordiamoci sono dietro l'angolo, non sapendo nemmeno quante saranno le promozioni e come si svolgeranno i play off, insomma uno scenario assurdo e da immaginare aspetta i rossoverdi.
Complicarsi il proprio destino potrebbe diventare una "mazzata" finale. Una bella Triestina e soprattutto un grande Iannarilli salvano la Ternana dalla prima sconfitta stagionale, che sia da lezione, meno palleggio e leziosità e più concretezza, in serie C serve più cattiveria e attributi per raggiungere l'obiettivo prefissato. 
Prendiamo esempio da Diakitè e aiutiamo i giovani a non sbagliare. L'adulto coach sicuramente saprà farsi sentire al meglio. Sotto con il Rimini.