Curiosità sull'incontro Ternana-Fermana

di Gigi Manini
Per la 15 giornata del girone B del Campionato di serie C 2018-2019 la Ternana affronta al Liberati la Fermana di mister Destro, che, pur avendo raccolto solo un punto nelle ultime due partite con Vis Pesaro ed Albinoleffe, rimane sorprendentemente quarta in classifica in piena lotta per le prime posizioni. La Ternana invece è reduce dalla sonante vittoria interna nel recupero interno con il Rimini dopo una serie negativa di quattro giornate ed è chiamata a confermarsi contro i gialloblù marchigiani, avversari tradizionalmente ostici per i rossoverdi.
Nel 1996 infatti la Fermana eliminò la Ternana dai playoff promozione di serie C con un gol in pieno recupero di Pennacchietti ed anche negli anni seguenti gli incontri tra le due squadre sono stati intensi e combattuti come pure sarà sicuramente quello di sabato.

La società gialloblù del presidente Simoni ha confermato sulla panchina, come dicevamo, il tecnico Flavio Destro, ex difensore di Ascoli e Cesena, padre di Mattia Destro, attaccante del Bologna, il quale siede ormai da quattro stagioni sulla panchina della Fermana, compresa quella della splendida promozione in serie C nel 2016-2017.
In genere schiera la sua squadra con un classico 4-4-2 o con un più offensivo 4-3-1-2, ma è presumibile che a Terni sceglierà di coprirsi e quindi dovrebbe optare per il più prudente 4-4-2.
In porta dovrebbe giocare Paolo Ginestra, esperto portiere classe 79', ex tra le altre di Fano, Vis Pesaro e Foggia, ma anche proprio della Ternana per tre stagioni, dal 2006 al 2009, con 84 presenze in maglia rossoverde, estremo difensore ancora molto reattivo ed agile tra i pali, pur se un po’ in là con gli anni, alla seconda stagione a Fermo.

In difesa dovrebbero giocare a destra Clemente, a sinistra Sarzi Puttini, terzino mancino di proprietà del Carpi, in prestito a Fermo, mentre i due centrali dovrebbero essere Scrosta, ex Lanciano ed Albinoleffe e Comotto, esperto difensore classe 83', alla quarta stagione in maglia gialloblù, al rientro dalla squalifica.
A centrocampo dovrebbero giocare Misin, alla sesta stagione a Fermo, Urbinati, anche lui ormai alla quarta stagione alla Fermana, centrocampista molto forte fisicamente ma anche bravo tatticamente, Iotti, brevilineo e guizzante, e Maurizi, mentre sarà squalificato Giandonato, prodotto del settore giovanile della Juventus, ex tra le altre di Lecce, Lanciano e Livorno, arrivato nel mercato estivo alla Fermana, centrocampista dai piedi buoni e dotato di ottima tecnica individuale, ma anche molto potente fisicamente, probabilmente il miglior giocatore dei gialloblù marchigiani, assenza quindi molto pesante al Liberati.

In avanti dovrebbero giocare D’Angelo, anche lui al terzo anno a Fermo e Lupoli, calciatore che vanta più di 150 presenze in serie B, cresciuto nelle giovanili del Parma e poi dell’Arsenal, ex Ascoli, Grosseto, Varese, Frosinone e Pisa, alla seconda stagione a Fermo, attaccante mancino molto tecnico dotato di un ottimo fiuto del gol, sicuramente tra le migliori punte della categoria, dal rendimento però spesso discontinuo che lo ha spesso un po’ penalizzato in una carriera che poteva essere molto più prestigiosa.
Non è da escludere peraltro l’impiego, al posto di uno dei due attaccanti, di Cognigni, ex Ancona, anche lui al terzo anno alla Fermana, attaccante centrale con caratteristiche più da prima punta rispetto agli altri due sopra menzionati, bravo a giocare di sponda ed a far salire la squadra, molto forte di testa ed in acrobazia.
L’arbitro sarà Daniele Paterna di Teramo.