Il progetto è dell’Associazione Genitori Orvieto, si intitola “Promesso…ci vediamo domani” e va in scena nelle scuole secondarie di primo e secondo grado del comprensorio orvietano. Focus dell'iniziativa la sicurezza stradale e il contrasto all’uso di alcolici e sostanze stupefacenti. Grazie alla collaborazione con la polizia stradale di Orvieto, nelle persone dell'ispettore Massimiliano Bolli e del sovrintendente Valeria Chicchiù, e a un team di psicologhe, Marta Perotti e Giulia Candelaresi, il progetto in classe è partito all’istituto comprensivo Orvieto-Baschi per poi proseguire al comprensivo Orvieto-Montecchio e chiudere, per le scuole secondarie di primo grado, con l’incontro del 31 ottobre con tutti gli studenti a Baschi. Ora l’attenzione si sposta sulle famiglie, con due incontri serali. “Abbiamo a cuore un percorso a tuttotondo, non soltanto per i ragazzi, ma anche per le famiglie, oggi più che in passato assorbite da problemi di varia natura, pertanto non sempre pronte a rispondere tempestivamente all'emergenza educativa - spiega Francesca Compagnucci, presidente di Age Orvieto. Creare occasioni di confronto con esperti, prendere coscienza dei campanelli d'allarme è ciò che intendiamo realizzare attraverso gli incontri serali”. Domani, mercoledì 6 novembre alle 21, nella sala polivalente di Sferracavallo, la polstrada e le psicologhe incontreranno le famiglie in una serata di formazione-informazione sulla sicurezza stradale e non solo. Giovedì 7 novembre la serata verrà replicata a Baschi, nella sala comunale Antiquarium.
Tra gennaio e marzo il corposo programma verrà riproposto alle secondarie di secondo grado, l’Istituto di istruzione superiore artistica classica e professionale e l’Istituto d'istruzione superiore scientifico e tecnico “Majorana-Maitani".
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