Comunicato
Si è svolto l' incontro nella sede di Finarvedi di Cremona tra la proprietà Arvedi, il management di Terni e le sigle sindacali di AST. Numerosi i temi trattati che riguardano il rilancio del sito ternano e la tutela dell' occupazione che ruotano purtroppo intorno a due punti: il caro energia e la concorrenza delle aziende cinesi e Indonesiane che immettono nel mercato europeo prodotti a basso costo. Per cercare di contenere il prezzo dell' energia anche il prossimo anno saranno utilizzate bramme Indonesiane e per aumentare il quantitativo di laminati a freddo verranno effettuate manutenzioni ottimizzando gli impianti con nuovi revamping con l' obbiettivo di dare la massima sicurezza ai lavoratori. È stata chiesta la stabilizzazione degli interinali e l' assunzione di nuovi lavoratori. Nello specifico il dottor Caldonazzo si è reso disponibile a richiesta del Ugl a fornire dati per intraprendere un percorso unitario per risolvere in ambito nazionale e soprattutto europeo il problema del caro energia. Il percorso per l' accordo di programma, che rimane prioritario, verrà ripreso dopo l’insediamento della nuova Giunta Regionale. Il bene e il futuro degli operai ternani e il rilancio del sito sono l' obbiettivo inderogabile del Cavaliere Arvedi.
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