LA TUA POLEMICA NEL BLOG?

Prenota il tuo spazio qui. INFO

domenica 12 ottobre 2025

"Sulla sicurezza si gioca gran parte del consenso politico e questo lo sappiamo tutti. Ma c’è una differenza fondamentale tra la sicurezza reale, quella che si misura in furti, atti di vandalismo e spaccio e la sicurezza percepita, fatta di visibilità, luci blu e presenze uniformate nei parchi. L’operazione annunciata dal sindaco Bandecchi, con un investimento di 600.000 euro in vigilanza privata - dichiara il capogruppo di Fratelli di Italia Roberto Pastura -  va chiaramente in questa seconda direzione: quella della percezione più che della sostanza. Eppure, il Comune di Terni dispone già di una graduatoria di idonei per agenti di Polizia Locale, e con la delibera di Giunta n. 316 del 3 ottobre 2025 ne ha addirittura autorizzato la cessione parziale ad altri enti. Una scelta che non è sbagliata in sé, ma che rappresenta una contraddizione politica evidente: se le risorse ci sono, e il personale è già stato selezionato, perché non investire quei 600.000 euro nell’assunzione di dieci nuovi agenti, giovani, formati e con pieni poteri di intervento? Una volta raggiunti i numeri necessari per coprire adeguatamente il fronte degli operatori della Polizia Locale, ha senso, ed è anche coerente, valutare un investimento complementare nella vigilanza privata, come supporto logistico o deterrente aggiuntivo. Finché mancano agenti sulle strade e le graduatorie interne restano inutilizzate, destinare risorse così ingenti ai vigilantes appare una scelta sbilanciata, più orientata all’immagine che all’efficacia reale. La risposta, purtroppo, è semplice: perché fa più effetto comunicativo mostrare pattuglie private con lampeggianti nei parchi, piuttosto che affrontare seriamente il tema della sicurezza pubblica con strumenti strutturali, trasparenti e duraturi. La sicurezza non è una vetrina, è un servizio pubblico che richiede coerenza, non scenografia".

0 commenti inseriti:

Posta un commento

Commenta la polemica....

ranktrackr.net