Protesta condivisa quella che
pubblicamente il presidente della circoscrizione Est Bolleta solleva per
il tema della E. De Amicis già largamente risalita alla cronaca per la
lettera di un genitore, resa nota dal sottoscritto lo scorso anno.
Encomiabile la presa di posizione nei confronti di un Comune e un
Provveditorato inesistenti. I migliaia di € spesi infruttuosamente
costringeranno genitori, come è già successo; ad usufruire di strutture
private a pagamento malgrado le strutture esistenti siano funzionanti ed
adeguatamente disponibili per il percorso scolastico. L'assessore alla
Cultura sospeso tra diatribe per il Verdi e stucchevoli necessità per il
Caos è ormai preda di una maggioranza inquisitoria che non fornisce
nemmeno direttive per il personale necessario. E se gli istituti
onnicomprensivi potevano essere utili per l'ottimizzazione del personale
sono rimasti solamente a fornire lunghe liste d'attesa e servizi
lontani dalla dignità.
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