Ast Terni: Ugl affrontare la questione a livello europeo

  

"Dopo l'incontro al Mise la nostra preoccupazione sale, perche' mentre i volumi produttivi e la competitivita' calano, Outokumpu chiede ulteriore tempo per la cessione". Lo ha dichiarato Daniele Francescangeli, coordinatore nazionale del comparto Siderurgia dell'Ugl Metalmeccanici, al termine del tavolo al Mise. "Gia' da troppo tempo i lavoratori dell'Ast di Terni stanno pagando il prezzo delle incertezze e delle indecisioni sulla gestione del futuro del sito produttivo", ha aggiunto il sindacalista. All'incontro ha partecipato anche il vice segretario nazionale dell'Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, che ha annunciato che il 10 e l'11 giugno una delegazione dell'Ugl Metalmeccanici sara' a Strasburgo per discutere dell'Ast nell'ambito del piano europeo dell'acciaio: "Da tempo dichiariamo che la questione del sito ternano va affrontata a livello europeo, apprendiamo quindi con soddisfazione che la volonta' di intervenire in ambito comunitario sia adesso condivisa -continua Spera-, e che il presidente del Consiglio, Enrico Letta, abbia scritto al presidente della Commissione Ue, Juan Manuel Barroso, e al commissario alla concorrenza, Joaquin Almunia, per informarli sulla situazione delle Acciaierie". "Adesso serve il massimo dell'impegno, a ogni livello per sbloccare una situazione di impasse ormai inaccettabile per i lavoratori, e per salvare un sito strategico che rappresenta una risorsa cruciale per l'economia nazionale", conclude il vice segretario nazionale.