L'Umbria e' la polveriera del crimine

In 24 ore a Perugia due stupri mentre a Terni i dati della polizia riassumono i dati con un furto al giorno e con la microcriminalità' in costante aumento. Il dato e' sconcertante ed esageratamente preoccupante, l' umanità' e la solidarietà ' della nostra gente viene scambiata con l'assoluta ed indiscriminata delinquenza. A Milano città' metropolitana dopo il massacro con il piccone si è' instaurato un regime di polizia nella City come a Perugia qualche mese fa successe lo stesso a seguito degli incidenti gravi a Corso Vannucci. Non vi sembra strano tutto quello che succede a posteriori? Troppo solidarietà ' ed indulgenza associata a garantismo e a troppa democrazia che cosa genera? No ai fenomeni di intolleranza, no al mancato rispetto dei diritti umani ma no allo sciacallaggio del business della delinquenza. Come cittadino sono stanco di sentire politici inebriati di parole con il richiamo della carità' che cela al suo interno una profonda ipocrisia! Il cittadino ormai e' colmo delle bugie ripetute e delle promesse disattese. Spazio alla legalità' e pene severe per chi si macchia di reati. I non imputabili incontrollati non possono continuare a delinquere deliberatamente, dove non arriva la legge dovrebbe arrivare la ragionevolezza di chi tutela e amministra la legge. Un monito, un sollecito, un invito alla consapevolezza per tutti.