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Simona Bonafè- Europarlamentare Pd |
Pressso la sede della Cisl erano presenti i segretari regionali e provinciali di Terni della Cgil-Cisl-Uil, il segretario provinciale della Fiom e dell'Ugl, rappresentanze delle Rsu dell'Ast, della Thyssen Krupp, della Società delle Fucine e del Tubificio. Ampio dibattito al cospetto dell'europarlamentare Simona Bonafè, rappresentante europea per la commissione Itre. Un dato inconfutabile emerge dal confronto, la crisi della città è una vertenza nazionale ed europea. Un impianto produttivo in utile costituisce un polo d'eccellenza e se l'obiettivo dell'Europa è il rinascimento industriale il sito dovrà diventare strategico. Parole della Bonafè che amaramente si scontrano con il piano di ridimensionamento dell'azienda e il "non piano industriale presentato dall' Ad". La Bonafè prosegue, bisogna perseguire "politiche per l'occupazione con il forte impegno di tutti gli attori istituzionali". Al commissario Almunia chiederò se sono state rispettate e portate avanti le indicazioni precedenti alla vendita a Tk. L'europarlamentare Sassoli, presente a Terni pochi giorni fa, interpellerà il ministro europeo per l'industria, il 20% del pil dovrà arrivare da una derivazione industriale. Insomma per ora non ci sono novità e la preoccupazione da parte dei presenti è tangibile. Le testimonianze delle Rsu che oggi hanno partecipato a vari incontri sono allarmanti, l'azienda ha chiesto l'anticipo della chiusura per le ferie estive (dal 08 al 04 agosto) e il blocco delle commesse. Forzature per disattendere le consegne in arrivo, perdendo allo stesso tempo clienti e fatturato. Una logica conseguenza, generare perdite per dimostrare che il sito non è appetibile. La Bonafè ha confermato l'arrivo del presidente del Consiglio Renzi, presumibilmente dopo il 20 agosto, che verrà a Terni insieme all'eurodeputata. Intanto i sindacati proseguono la mobilitazione e giovedi' ci sarà un nuovo sciopero. I lavoratori chiedono certezze e che il nuovo amministratore delegato Lucia Morselli venga fermata dal governo prima che la situazione diventi irreparabile. Intanto l'Ad Morselli è stata posta sotto scorta privata per preservare la sua incolumità personale. La partita in gioco è altissima e tutte le istituzioni a qualsiasi livello non possono restare impotenti, lo chiede la città, la regione e tutta la nazione. Impegno e determinazione.
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