La batosta di ieri sera nel turno infrasettimanale, dove i ragazzi di Breda hanno sonoramente perso per 4 a 0 ripropone il solito refrain, una Ternana discontinua con una carenza di organico lampante.
I rossoverdi si sono presentati al S.Nicola in urgenza a quattro giorni dalla partita più sentita dell'anno.
Turnover quasi necessario con le poche armi a disposizione. L'influenzato Meccariello buttato nella mischia era una necessità e l'adattato Palumbo, a terzino, una prova costruita durante gli ultimi allenamenti con risultati magri.
Ma ci chiediamo, innesti dalla primavera, come Sernicola, non potevano essere utili?
E' possibile che solo in Italia non si concedono chances a giovanotti di belle speranze?
Il problema era Rosina come lo era stato Piccolo nella gara con lo Spezia e purtroppo il risultato è stato sempre lo stesso con il giocatore che ha potuto giocare come voleva.
Valjent, prodotto nostrano, giocatore di grandi capacità è stato catapultato per ben due occasioni nella tana del leone.
Peccato, perchè parliamo di un giocatore di una professionalità e di una tecnica eccezionale.
Palumbo terzino è meglio non parlarne, forse Furlan sarebbe stato più adatto. Zampa e perchè no Grossi o un centrocampo a quattro per contenere le folate di un Bari all'ultima spiaggia?
Chi è Gondo? Belloni è un fantasista nel giro della nazionale Under21 di serie B, concreto sotto porta e versatile all'occorrenza.
Avenatti è sempre più l'ombra di se stesso e in questo momento non può essere abbandonato a se stesso, sarebbe la fine.
La sconfitta di ieri non ci voleva e per come è maturata, grida vendetta, il mister sicuramente avrà tratto le sue considerazioni e la squadra di ieri sera non può essere la Ternana.
Chiudiamo un capitolo e accettiamo liberamente le scelte tecniche, condivisibili e non, e ora senza tentennamenti e paure pensiamo al derby con il Perugia.
Atteggiamento e voglia di vincere non potranno mancare, la delusione dell'andata ancora scotta a tutti i tifosi rossoverdi.
La Ternana dovrà reagire senza se e senza ma ed andare oltre qualsiasi ostacolo, questa volta sarebbe imperdonabile.
I giocatori ne sono coscienti.
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