La segreteria Regionale e Provinciale della Fials esprime con una nota la propria soddisfazione, su quanto è emerso il 17 giugno al convegno tenutosi a Terni presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia sul tema "Modello Assistenziale per Intensità di Cura".
L'evento per i contenuti trattati, si ritiene abbia voluto delineare inequivocabilmente, un nuovo assetto organizzativo su cui rimodellare l'Azienda Ospedaliera "S.Maria" di Terni per i prossimi anni.
Il modello organizzativo è incentrato prevalentemente su quattro punti:
-definizione strutturale dell'integrazione con l'Azienda Territoriale;
-approccio con equipe multidisciplinare su percorsi di cura definiti e incentrati sulla persona assistita;
-valorizzazione dell'autonomia professionale di tutti gli operatori riferita alle competenze;
-creazione di un sistema informativo-aziendale univoco al fine di garantire sicurezza nel trattamento della persona per la qualità e l'appropriatezza delle cure. Il modello organizzativo dovrà essere modulato ed inserito nell'attuale sistema dipartimentale nonchè nel delicato equilibrio definito dal protocollo di intesa con l'Università.
In sostanza al di là del contenuto professionale di altissimo livello del convegno, oltretutto arricchito da apporti e documentazione scientifica di grande rilevanza, la Fials ha apprezzato la necessità di sistematizzare le procedure mediche del governo clinico e dell'assistenza, richiamate all'interno
In particolare, per il comparto, sembra concretamente decollare un nuovo concetto di autonomia delle professioni all'interno di accresciute competenze, da ricollocare dentro ai relativi disposti normativi e contrattuali a tutt'oggi non applicati.
"L'infermiere referente", cosi' come declinato, richiama l'attenzione, della Fials, all'inserimento dei Professional quale responsabile della gestione delle attività e non del personale che per definizione è responsabile della pianificazione dei risultati programmati.
Il progetto deve essere indirizzato nell'ottica di conseguire un radicale cambiamento del modello organizzativo del Servizio delle Professioni Sanitarie, ancora vincolato a rapporti gerarchici di potere e non funzionali ai percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali.
La Fials è pronta a dare il proprio contributo in termini di confronto di idee e progetti, di natura organizzativa e professionale.
0 commenti inseriti:
Posta un commento
Commenta la polemica....