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sabato 8 settembre 2018






"Io per primo non avevo un'idea che avevo maturato prima, abbiamo ascoltato, rifletteremo. Credo che tra lunedì sera, massimo martedì mattina, decideremo in via definitiva". Lo annuncia il presidente del Collegio di Garanzia dello sport presso il Coni, Franco Frattini, al termine dell'udienza sui ricorsi di sei club che ambiscono al ripescaggio, contro il campionato a 19 squadre imposto dalla Lega di B e dalla Figc. "Siamo giunti alla conclusione di riflettere sugli argomenti che tutte le parti ci hanno presentato in tre ore e mezza di discussione. Siccome io per primo non avevo un'idea maturata prima abbiamo ascoltato, rifletteremo. Credo che lunedì sera o al massimo martedì decideremo. Non sarebbe stato serio decidere in un'ora -ha aggiunto Frattini- ognuno di noi è preso su punti e argomenti che erano davvero importanti". Domani è (era per la verità) in programma il sorteggio della Serie C: "Questo dipende dalla Serie C, noi abbiamo valutato che comunque domenica non si gioca la Serie B e molto peggio sarebbe stato, mai il Collegio lo avrebbe fatto, decidere frettolosamente su una questione così delicata".


Difatti la Lega di C oggi non farà i calendari previsti a Roma in attesa della decisione di Frattini.
Frattini ha deciso che Fabbricini resterà in carica sino al 22 ottobre ma con compiti solo di ordinaria amministrazione. Potrà organizzare l'assemblea elettiva.


Nell'udienza di ieri è stato deciso inoltre che i campionati di calcio femminile di Serie A e B tornano sotto l'egida della Figc, il campionato interregionale invece resta alla Lega nazionale dilettanti. Lo ha stabilito il Collegio di Garanzia del Coni, ribaltando la sentenza della Corte d'appello federale. Tutti i club erano con la Figc, per Sibilia una sconfitta. Il campionato a questo punto dovrebbe partire il 15 settembre. Intanto, il Catania ha denunciato alla procura della Repubblica il commissario Roberto Fabbricini per abuso di ufficio: ma il club etneo potrebbe essere sanzionato per aver infranto la clausola compromissoria (sempre che sia ancora in vigore) e lo stesso Fabbricini potrebbe controdenunciare.

Torniamo alla giornata di ieri nata con altri presupposti per le sorti della società rossoverde e per le altre ricorrenti, alle ore 13.15 il Presidente Frattini passa al secondo punto 73/74 e 75/76 che riguardava tutte le squadre ricorrenti per l’ammissione al ripescaggio. Ternana , Siena , Pro Vercelli, Catania e Novara. 
Frattini "serve le carte" e pone al numeroso tavolo tutti i temi in questione ai quali gli avvocati delle società, della Figc, della Lega B e della Procura sono chiamati a confrontarsi.

Il ripescaggio non e’un diritto-dichiara- Frattini, l'esercizio della redazione di un atto richiedendo la fideiussione obbliga le parti ad una assunzione di responsabilità. Il Commissario può cambiare la Noif e ricostituire gli organi della Federazione? Il rilievo degli atti del provvedimento ministeriale con i ripescaggi e poi gli atti successivi fino alle 19 squadre. Atti prodromici per l’interesse e la necessità della Lega B al tempestivo avvio del campionato a 19 squadre. E’ un pregiudizio grave sul regolare inizio del campionato? Ultimo tema il potere commissariale e’ stato esercitato propriamente? La previsione del nuovo iter ha tutelato anche le minoranze federali che potevano essere contrarie alle decisioni del commissario. Per la Ternana erano presenti gli avv.ti Spasiano, Proietti e Giotti.

-avv.to Spasiano- carenza di legittimazione delle parti. Il ripescaggio e’ discrezionale per l’amministrazione ma e’un interesse giuridicamente protetto al quale la Federazione si vincola in base a determinati criteri. Gli atti posti in essere con la fideiussione non possono non essere giudicati rilevanti. Effettività della giustizia sportiva. Sospensione degli atti per arrivare al Coni e soffermarsi al comunicato 54. La lega al contrario delle società non ha presentato nulla e alla diffida decide di portare la serie B a 19 squadre. La lega ha indotto la Federazione a cambiare tutto ciò, nel decreto del commissariamento, il Commissario poteva procedere alla modifica di statuto e regolamento solamente relativo alla ricostituzione degli organi. Il comma 3 e’ la palese violazione del regolamento dei partecipanti al campionato, modifica con due anni di anticipazione, tutto su un presupposto "l’andirivieni" che avrebbe disturbato la federazione per l’ingresso od uscita di squadre.  "Il comunicato 54 e’ legittimo".

"Poi gli avvocati del Siena il provvedimento del commissario non e’commissariato ma commissionato". 
"Dopo la modifica della noif restituiscano subito i soldi".

La parola poi passa a Cota- legale del Novara che punta sul vizio di forma del provvedimento e dell'istruttoria, e’contraddittoria e pone un difetto procedurale. "Interesse ed incertezza temporanea su un atto permanente per far cambiare il campionato fino a 19 squadre". "Legittimazione interesse giuridico rilevante, accordo televisivo a non meno di venti squadre e potere di cambiare solo per assoluta urgenza".



Parola agli avv.ti Di Cintio e Tortorella, legali della Pro Vercelli, e’corretto cambiare i campionati creando un corto circuito? "Si dovevano attenere al dispositivo da lei assunto, Presidente Frattini". I principi generali della giustizia sportiva, si contestano le decisioni monocratiche, ci deve essere una maggioranza qualificata in base alla democraticità sportiva". L’intervento deve essere collegiale, lo statuto decide d'intesa tra le leghe, solo 19 su 122 . "La Federazione dimentica di annullare il comunicato 18, le società che hanno presentato l’ammissione il 18 luglio  ed è tutt'ora in vigore come il Comunicato 54".
"L’arresto procedimentale della graduatoria, ammissione in itinere non ha trovato conclusione per volere del Commissario".
"Violazione del principio della separazione dei poteri, annulla la norma e conclude tutto portando il campionato a 19 squadre. La legge e’uguale per tutti e il fango non può essere ammesso".


"Per gli avvocati del Catania calcio, il Commissario non ha prorogato ma ha rinnegato se stesso. Quale necessità di iniziare il campionato a 19 squadre? "Un Vulnus  insuperabile. Legittimo affidamento relativo alla graduatoria che c’e ma non viene resa pubblica per non generare aspettative, delusioni e polemiche". "Mere aspettative e false speranze sono interessi legittimi. Senza la modifica del comunicato 47 sulle regole forse era legittimo, il potere di Fabbricini in questo modo è assoluto ed andrebbe oltre il diritto canonico".
"Nell’ordinamento italiano la giustizia sportiva è stata esclusa".

Lega di serie B. "Qui si parla di legittimità e non di merito, discrezionalità e legittimità, perfetta assonanza tra Lega e Figc, quindi tutto può andare avanti almeno che il Commissario non modifichi  il regolamento".
"Senza annullare il provvedimento non si può arrivare alla modifica dello status quo. E’ possibile che si rimetta in discussione il cambiamento? La democrazia ha i suoi limiti ed è giusto lasciare il campionato a 19 squadre".

Professore Napolitano per la Figc
"Nessun diritto è acquisito, e’ partito un campionato giudiziario con sei squadre e ieri Fabbricini e’stato denunciato per abuso d’ufficio".

"Il commissario non aveva solo il potere di far iniziare il campionato ma il dovere, tra gli atti necessari si poteva anche fare un cambiamento che non e’ di certo paragonabile al cambiamento dello Statuto". Il rischio d’impresa fa parte del cambio di qualsiasi procedura". 
"In questa guerra tutti contro tutti, l’unica cosa era andare avanti e non fermarsi. "La giustizia domestica federale ora lascerà spazio alla legittimità del Coni". "La misura e’corredata da motivazione piena, e’stato un esercizio di potere in autotutela. Per là peculiarità dell’argomento e della rilevanza solo per la serie B, le altre leghe non dovevano essere interessate. Solo alle squadre che si sono conquistate la serie B sul campo".
Procura- "non c’e nessun diritto al ripescaggio, l’assenza normativa anche con il Tas ed i provvedimenti successivi della federazione sono regolari, eventualmente. Mera aspettativa.
"I poteri del Commissario sono i poteri del Consiglio federale".

Il giudizio sui provvedimenti disciplinari. 

Ternana. Aspettative- sono vittime in base all’ordinamento sportivo.
Siena. necessità ineludibili, non parliamo di sanzioni premiali ma di rispetto delle regole.
Novara. Carattere sostanzialmente punitivo di una norma che introduce l’irretroattività . Il carattere sanzionatorio e’irragionevole.
Pro Vercelli. La stessa federazione ha dato buoni spunti sull’impugnazione delle squadre  che meriterebbero di vedere rispettate le regole, le sanzioni sono state determinate alle squadre che negli ultimi tre anni sono state inadempienti o hanno commesso infrazioni, non si parla di irretroattività.
Fattore temporale dei 23 giorni per il Novara se fosse successo prima non si sarebbe potuto promuovere direttamente. Per quanto riguarda i pagamenti in nero il Novara poteva impugnare l'art. 10.


Lega B. Non e’ una sanzione- la premialita' o meno si determina in base a dei precisi adempimenti.

Figc. "Prova del contendere esercitando potere e volere adottando misure straordinarie che il potere del Commissario poteva determinare". Uso e abuso dell art 30 del CONI.
Qualsiasi decisione d’ora in poi dovrà essere esercitata in ogni grado.
Il Prof.re Napolitano chiede a Frattini di intervenire sul rimedio impugnatorio, per evitare nuovamente processi del genere".

Procura. Criterio per la valutazione ai procedimenti per il ripescaggio non è possibile inquadrarla come una sanzione. Non ha nessun effetto carattere afflittivo.








Una giornata decisiva è diventata un'attesa fino probabilmente a martedi. 

Delusione e sconcerto per la decisione di Fratini, in quanto tutti eravamo concordi che un'idea di massima era già stata presa. Nulla di ciò e a questo punto le uniche due combinazioni tra Novara, Catania, Siena e Ternana, Pro Vercelli, Siena potrebbero anche saltare con la variabile incondizionata dell'Entella, si decide in settimana sul ricorso del -15 del Cesena, che potrebbe sbaragliare il campo. 

Il campionato certamente sarà a 22 squadre se non a ventiquattro per non scontentare nessuno, ormai per Fabbricini e per Balata siamo ai saluti, il primo rimarrà fino al 22 ottobre ordinariamente mentre per il secondo forse le dimissioni sono congelate.



Non ci sentiamo di fare pronostici, la revoca del Comunicato 54 ci sembra quasi impossibile ma la materia del contendere, come ha dichiarato Frattini, ha reso la situazione ancor più difficile e ogni scenario è praticabile. L'unica certa è il Siena ma se verrà ripescata l'Entella anche le graduatorie secretate e da confermare, potrebbero subire dei cambi di posizione lasciando proprio in serie C la squadra toscana. 
Se gli etnei si confermano fiduciosi e pronti a festeggiare un'altra volta, dalla sponda rossoverde bocche cucite per non svegliarsi da un sogno chiamato ritorno in serie B. Senza ufficialità è doveroso restare in silenzio, al momento non ci resta che "sperare", in attesa delle decisioni del Coni.






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