La Ternana a sette giornate dalla fine è quasi salva, basta video senza significato

Gol d'antologia di Celli ed ennesima parata superlativa di Anthony Iannarilli. La Ternana sale a quota 41e la salvezza è ad un passo, questo è l'unico dato certo di stagione dopo tanti anni di sofferenza. I sogni della coppa Italia di Bologna con il 4-5 sono lontanissimi ma adesso con la tranquillità qualsiasi scenario non è precluso, anche uno sguardo ai play off. La redazione di Ternipolemica quest'anno ha scritto ben poco sulla Ternana, non ha commentato le uscite anche fuori luogo del Presidente ma da conoscitori di calcio siamo ben consapevoli che chi spende di più non è certo che possa raggiungere il risultato che vorrebbe. La Ternana neo promossa sta disputando un onorevole campionato di serie B, anche oggi dopo la partita con il Cosenza la squadra è stata cinica, risolutiva ed essenziale, con il minimo sforzo ha raggiunto il massimo risultato. Sicuramente nell'arco della stagione ci sono stati degli errori e da parte di tutti nessuno escluso. Dalle critiche ingenerose a Iannarilli, ai fraintendimenti con Lucarelli fino alle mancate cessioni di Leone, non citiamo i giocatori solo per rispetto. Solo per essere pragmatico quest'anno ci sono squadre che lottano per la serie A e sono anni che ci provano e non hanno la sicurezza di raggiungerla. In più nella fascia medio bassa ci sono società che hanno speso anche più di noi e difficilmente potranno provare a raggiungere i play off. La stagione è positiva a prescindere dalla classifica, meno si parla e meglio è ed ognuno nei rispettivi ruoli dovrebbe salvaguardare tutti gli aspetti. Nessuna critica, si cresce tutti insieme per raggiungere un unico traguardo, l'esperienza accresce tutte le menti. La Ternana ha una storia e possiamo nuovamente riscriverla tutti insieme, targata Stefano Bandecchi. Un progetto a medio lungo termine con degli obiettivi anche non calcistici ben definiti.