La precisazione della Presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza riguardo all'Osl

La Presidente della Provincia Laura Pernazza interviene a  chiarimento delle notizie apparse oggi sui giornali e relative al rifiuto da parte della Provincia stessa della proposta transattiva avanzata dall'Organismo straordinario della liquidazione (Osl) di Terni. La Presidente precisa che a pagina 38 il piano di estinzione dei debiti che risulta agli atti recita che "l'importo delle proposte transattive non accettate è estremamente significativo. Va considerato, peraltro, che la parte più consistente dell'importo totale deriva dalla mancata accettazione della proposta da parte del Comune di Terni,... significativi anche i valori relativi alle proposte non accettate dal Servizio idrico integrato e dalla Provincia di Terni, nonché il credito vantato per i servizi di mensa scolastica dalla società All Food spa, credito ceduto ad una società finanziaria." "Appare pertanto chiaro - puntualizza la Presidente - che di queste partite la più importante è riferibile al Comune stesso ed il messaggio passato che il diniego della Provincia sarebbe determinante in questo senso appare davvero fuorviante. Il credito, che ammonta a circa 3 milioni e 300mila euro, si riferisce al tributo provinciale Tefa che il  Comune ha incassato per conto della Provincia stessa e risulta tecnicamente impossibile per tali partite giungere ad una transazione, o stralcio, come ribadito dagli uffici provinciali che tempo fa hanno rifiutato l'offerta fatta dall'Osl. Pertanto nessuna posizione di tipo politico ma semplicemente valutazioni di tipo tecnico-giuridico a sostegno di questa impostazione che la Presidente avrà cura di spiegare al sindaco Bandecchi nell"incontro già fissato per il 30 giugno prossimo in cui ci sarà modo di chiarirsi e soprattutto di parlare di progetti comuni e prospettive per la città, nell'ottica della collaborazione che deve sempre animare tutte le istituzioni che lavorano per il bene unico delle loro comunità".