Sul dimensionamento scolastico, dietrofront a Terni

L’amministrazione del comune di Terni ha deliberato di revocare la precedente decisione relativa al dimensionamento scolastico: l’aggregazione della Direzione Didattica Don Milani all’ Istituto Comprensivo De Filis. Accogliamo con soddisfazione questa notizia. La revisione della rete scolastica cittadina è una questione molto seria, che non può essere risolta in 9 giorni, come si evince dal testo della delibera. Richiede un progetto di città condiviso con la cittadinanza, con gli operatori della scuola per garantire l’accesso ai percorsi formativi di tutte le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi della città. Dovrebbe quindi essere il risultato di un processo lungo ed articolato che esamina trend demografici, flussi di iscrizione, situazione edilizia e logistica. Dovrebbe essere frutto di una ampia riflessione sulle dinamiche sociali della città, ponendo al centro del dibattito cittadino l’istruzione la formazione la scuola per il futuro della città. Purtroppo in questi pochi mesi di amministrazione, più volte problemi complessi sono stati trattati con piglio manageriale dall’oggi al domani, con decisioni rivelatesi subito non percorribili e quindi da revocare. Il dimensionamento scolastico previsto dalla legge di Bilancio 2023 è ancora una volta la scelta scellerata di un governo nazionale di destra che sottrae risorse finanziarie e professionali alla scuola, attribuendo la responsabilità al PNRR. La Regione Umbria, nonostante il ricorso di alcune regioni  contro la decisione del Governo, nonostante in Conferenza Stato Regioni  non si sia raggiunto un accordo, vuole procedere senza indugio su questa strada. I gruppi del Pd al Comune di Terni e in Regione, nel corso della scorsa estate, hanno più volte espresso preoccupazione e contrarietà per l’attuazione della norma della finanziaria senza ottenere risposte  soddisfacenti e tanto meno l’impegno a sospendere la procedura come invece hanno fatto altre regioni. Il PD chiede con fermezza a tutti i livelli decisionali di sospendere l’attuazione di una norma che impoverisce l’offerta formativa territoriale.

Francesco Filipponi 

Capogruppo Pd Terni 

Maria Elisabetta Mascio 

Responsabile scuola Pd Terni