Piediluco e la sua bellezza: come sempre si conferma pieno di turisti

La Presidente del Dit Susanna Sabatini pochi giorni fa in una nota dichiarava « a Piediluco agosto fiacco e parcheggi che non si riempono nemmeno la domenica» e come sempre Piediluco è strapiena sempre e soprattutto a ferragosto, nonostante Villalago sia ancora chiuso e il centro D'Aloja sia alle prese con il Pnrr. «La percezione delle presenze si ha contando le macchine parcheggiate, un analisi difficile da spiegare» infatti, perché non si conosce il territorio. Per fortuna Piediluco vive grazie al proprio splendore nonostante l'assoluta assenza del Comune e non parliamo della consiliatura Bandecchi, ma da quando Terni non è più una municipalità. Almeno un peso politico era presente con la Terza circoscrizione guidata per anni da Fiorenzo Cipolla. Piediluco sopravvive grazie all'impegno degli abitanti del luogo, della ProLoco e del Dominio Collettivo e di tutti i volontari che collaborano associativamente e liberamente. Non vogliamo tornare sui canoni idrici che spetterebbero di diritto a Marmore e Piediluco per le manutenzioni ordinarie e straordinarie dei paesi ma ogni anno il comune di Terni li gestisce per altri capitoli lasciando le briciole alle due frazioni. Piediluco e la Cascata delle Marmore sono le perle dell'Umbria e Perugia se le può solamente sognare, ma noi come sempre non apriamo gli occhi. Ferentillo vuole andare con Perugia e se Piediluco tornasse  di nuovo comune asfalterebbe tutti i territori limitrofi. La bellezza di Piediluco e le sue potenzialità sono immense, anche oggi turisti di tutto il mondo sono a Piediluco e vedono strade dissestate, rifiuti abbandonati e due pattuglie delle municipale all'ombra sopra il Baraonda. Qualcosa non va e purtroppo lo sappiamo da troppo tempo, la bellezza non va scambiata con niente è stato fatto nel passato solo per logiche politiche e lavorative, adesso basta le occasioni di svolta non passano più. E da domani finalmente torna il Baccanale con pochi posti liberi per parcheggiare le macchine.