TERNI: IL SOGNO IMPOSSIBILE!

PAPIGNO SOTTO I RIFLETTORI

Di Girolamo pochi giorni fa ha dichiarato che il Comune è intenzionato a riprendersi gli studios!!! Mi sembra di tornare ai tempi di Raffaelli e Benigni o come dire... chiedetelo a Cristina Giubbetti!!! Dopo dieci anni il Comune vorrebbe fare la voce grossa.... ma chi ci crede? La convenzione che scade il prossimo anno, dove Cinecittà è il gestore del complesso non verrà rinnovata? Secondo gli addetti ai lavori è proprio la major romana che chiuderà i rapporti.... . Il rilancio degli studios è ancorato ad un tavolo del 17 gennaio 2011 dove il complesso realizzato da Mario Cotone (1997) era già stato abbandonato da quattro anni, chi passa per la Valnerina può tranquillamente fermarsi ed andare a rubare un cimelio della "Vita è bella"!! Che tristezza!! Il rame ormai trafugato da chiunque lascia la struttura terra di nessuno. E abbiamo il coraggio di dicktat? Perchè non c'è stata condivisione d'intenti nello sviluppo alternativo all'industria pesante? E il Cmm ora Usi inaugurato in quei tempi? E i teatri di posa (dismessi e derubati), tra cui il più grande d'Europa? E tutto quello che lo circonda... . Forse qualche vecchio amministratore gestiva la creatura come propria? In tempo di crisi il nostro sindaco rilancia, la  carenza di risorse può essere superata dalla presenza di Cinecittà e dagli spazi stretti romani, con la nostra regione che come location può portare le grandi produzioni audiovisive. Il polo audiovisivo umbro con un territorio già collaudato per il cinema, è un sito attivo dal punto di vista della produzione con produzioni nazionali e internazionali in fase di trattazione.  Qui, non si vede l'ombra di lavori televisivi!!!  Tanti lavori scippati magari girati qui ma la produzione è altrove..... vedi Torino con Piemonte film Commission di Steve della Casa (direttore artistico del Festival Cinema è/& lavoro di Terni). E Umbria film Commission? Sapete a chi chiederlo!! E gli enti locali impegnati per il territorio, sarebbero capaci di dare il supporto necessario? La volontà non si è mai concretizzata nelle azioni da parte della Regione, ne tantomeno da Cinecittà e l'ostruzionismo di Terni è stato deleterio e illogico!! Il piano di rilancio tanto decantato è solamente a parole..... proposte da rimandare a terzi!! Tempo, bilanci e come dice il sindaco faremo da soli!!! E il problema è proprio questo, se dopo tento tempo il risultato è stato questo le prospettive quali sono!! La convenzione che scade nel 2013 con un contratto disatteso permette di riprendere tutto in mano, a meno di proposte concrete ma l'inutilizzazione in un verso o nell'altro è comunque tangibile e reale. La concorrenza tra il binomio Cotone e Benigni con Cinecittà subentrata nel 2004 che assunse la gestione perchè ha comportato un rapido e veloce declino? Di chi sono le responsabilità dal 2007 in poi? La fine delle produzioni.