LA ASL NON SI TOCCA?

Incontro interlocutorio oggi per la seduta straordinaria del consiglio comunale, alla presenza dell'assessore regionale alla sanità. Nulla è deciso ma già dover chiedere "qualcosa" che a un capoluogo di provincia dovrebbe spettare, incuriosisce! Perchè si è aspettato tutto questo tempo, prima di convocare l'esponente regionale? Perchè la Presidente Marini ha rifiutato l'invito? Perchè per un tema scottante e fondamentale per Terni, opposizione e maggioranza non hanno condiviso la posizione all'unanimità? Il nostro sindaco che giudicava non essenziale la sede a Terni, perchè repentinamente ha modificato il proprio indirizzo? Perugia non chiede niente a nessuno e basta guardare la composizione delle liste per le politiche del 24 febbraio, l'asimmetria di vedute sulla composizione del potere tra le due province rimarrà sempre tale e...  questa partita se sarà a nostro appannaggio, di sicuro il merito non sarà il nostro. Qualità della politica "scadente" e decisionismo incline a strategie meritorie. A Perugia non vivono di sogni, ma è peggio per chi vive di speranze. Staremo a vedere!