TERNI: PER UMBRIA MOBILITA' SCELTE CONDIVISE

E' l'ora delle scelte per UM e proprio oggi a Terni i rappresentanti del Cda dell'azienda regionale dei trasporti sono stati ascoltati dalle competenti commissioni consiliari di Comune e Provincia, per illustrare l'operazione dell'aumento di capitale da 25milioni di € per salvare la società. 5milioni di € da Terni ( 2milioni palazzo Spada). Sia la Regione che il comune di Perugia attraverso delibere di giunta hanno dato via libera alla ricapitalizzazione, compatibilmente con le risorse a disposizione. E Terni come farà con i suoi problemi di bilancio? Indirizzo politico, senza impegni di spesa e la chiarezza sui percorsi e sugli strumenti da attuare è in "altomare"!! Lettera di patronage per garantire il prestito bancario (soldi liquidi), in attesa dell'individuazione del privato, al quale le istituzioni cederanno le proprie azioni. Impegni inammissibili per la "quadra" dei bilanci considerando pure che dal primo marzo la razionalizzazione delle linee di trasporto pubblico sarà realtà e l'aumento delle tariffe è stato approvato in linea di massima dalle giunte. Intanto presso le Ugl territoriali di Terni e Perugia continua la petizione contro la privatizzazione di Umbria Mobilità. Anche la politica in consiglio Regionale con il gruppo consiliare del Pdl presenta atti per verificare l'autenticità dei progetti proposti, invitando l'assessore competente ad esprimersi nel più breve tempo possibile.