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domenica 24 novembre 2013

L'istituto chiedeva 5milioni di €.



Da più di quattro anni, l'ex sede della Banca d'Italia a p.zza Tacito è lasciata nel dimenticatoio. Una maxi struttura a disposizione ma il bando di vendita dell'edificio pubblicato ad inizio anno e scaduto a primavera è andato deserto. Dalla Colliers Internaztional, società alla quale è stata affidata la dismissione della proprietà dell'istituto bancario di via Nazionale, l'immobile risulta non venduto. Asta deserta od offerte non congrue per una richiesta di 5.525.000€, circa 1200 € al metro quadro, il prezzo di partenza per le offerte d'acquisto stando alle stime. E la proprietà intenderà procedere ad una nuova dismissione e ad un prezzo inferiore? Era il 2011 e si vociferava che intorno alla vendita dell'ex banca c'era tantissimo interesse, Bankitalia decise di inserire la struttura ternana insieme ad altre 62 nel secondo lotto di immobili messi in vendita in tutta Italia. E' solo colpa della crisi del mattone? Il complesso costruito nel 1935, è dotato di una superficie lorda di 4.513,97 metri quadri ed è composta da un unico edificio a pianta quadrata da cui emergono un corpo di rappresentanza e due ali perpendicolari con un cortile ad uso esclusivo interno. L'attuale conformazione interna dell'edificio risale al 1995 dopo un ampliamento volumetrico e la redistribuzione di alcuni spazi interni. Il fabbricato di interesse culturale è in buone condizioni, ma quanti soldi servirebbero per renderlo economicamente appetibile? Quanti edifici abbandonati troviamo in vendita nella nostra città? Dall'ex caserma della polizia stradale fino all'ex Provincia l'elenco è abbastanza copioso, i bandi deserti si susseguono.


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