di Gigi Manini
Nella dodicesima giornata del campionato di serie B arriva a Terni il Cittadella, reduce dallo splendido pareggio, pur in inferiorita' numerica, colto in casa con la corazzata Livorno che a Terni ha "maramaldeggiato" qualche settimana fa, mentre i rossoverdi sono in piena crisi dopo una lunga serie di risultati negativi, 2 punti in 5 partite, che li hanno purtroppo condotti nelle zone basse della classifica con gli stessi punti del club granata pur con una partita in meno.
La squadra veneta, priva peraltro di tre squalificati, Busellato, Pellizzer e Gerardi, e' guidata in panchina per il decimo anno consecutivo, dei quali i primi due in serie C e gli altri 8 in serie B, dal tecnico Foscarini, definito il Ferguson di Cittadella, protagonista di molte salvezze insperate della squadra granata partita in molte stagioni all'inizio del campionato quasi spacciata e poi salvatasi tranquillamente senza troppo penare, anzi addirittura raggiungendo i play-off nella stagione 2009-2010.
Il modulo tattico preferito dal mister veneto e' il 4-4-2, che pero' spesso diventa un 4-3-3 più offensivo con due attaccanti esterni veri e propri ed un centravanti. In porta giocherà Valentini classe 88 in prestito dallo Spezia, in difesa la linea a 4 dovrebbe essere composta a destra da Pecorini, prodotto del settore giovanile dell'Inter, da due stagioni a Cittadella, esterno che sa inserirsi molto bene anche in avanti, a sinistra dovrebbe invece giocare Barreca, giovanissimo classe 95 in prestito dal Torino.
Un centrale difensivo dovrebbe essere sicuramente Scaglia, poderoso difensore cresciuto nelle giovanili del Torino squadra dalla quale e' arrivato a Cittadella in prestito nel gennaio scorso, prestito divenuto comproprietà nel mercato estivo, mentre l'altro, vista la squalifica del titolare Pellizzer, che rischia di essere pesante per la squadra veneta, potrebbe essere Cappelletti, in genere impiegato come difensore destro, ma che puo' adattarsi anche come centrale, mentre Andrea Signorini, figlio del compianto Gianluca, bandiera del Genoa ed anche ex rossoverde, sostituto naturale di Pellizzer, dovrebbe essere indisponibile per un infortunio muscolare.
A centrocampo, ipotizziamolo a 3, potrebbero giocare a destra Minesso, nato proprio a Cittadella, classe 90 cresciuto nelle giovanili del Vicenza, al centro Benedetti, al rientro dopo la squalifica scontata contro il Livorno, umbro di Assisi, ex di Perugia e Catanzaro, a sinistra NIcola Rigoni, duttile centrocampista ex Vicenza e Palermo, in prestito dal Chievo, fratello piu'giovane del piu' noto Luca Rigoni, ora al Palermo e per molti anni in serie A con il Chievo, mentre Lora, classe 93 cresciuto nelle giovanili del Milan, dovrebbe essere indisponibile.
In avanti non ci sara' Gerardi ex Foligno e Taranto anch'egli squalificato, dovrebbero quindi giocare Mancuso, classe 92 pure lui cresciuto nelle giovanili del Milan, Coralli, centravanti ex Empoli, esperto e validissimo attaccante, con un grande fiuto del gol, e Sgrigna, anch'egli maturo ed esperto ma pur sempre valido attaccante, che può giocare da punta centrale o da esterno, ex tra le altre di Vicenza, Torino e Verona, autore in carriera di più di 60 reti in serie B.
L'arbitro sara' Pezzuto di Lecce.
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