Curiosità sull'incontro Ternana-Crotone

di Gigi Manini

Alla ripresa del campionato di serie B la Ternana affronta al Liberati nella prima giornata del girone di ritorno il Crotone, squadra che, dopo un'inizio molto difficoltoso, nelle ultime giornate del girone di andata e' sembrata in netta ripresa.

La società guidata dal presidente Vrenna, dopo lo splendido campionato della stagione scorsa, culminato con la partecipazione ai playoff per la promozione in serie A, raggiunti con una squadra giovanissima costruita praticamente a costo zero e  molti interessanti prestiti di squadre della massima divisione, anche quest'anno ha tentato di costruire una formazione molto giovane puntando su prestiti di squadre importanti come Roma, Torino, Parma, Verona ecc. , ma i risultati non sono stati soddisfacenti come quelli della scorsa stagione tanto che i pitagorici calabresi sono invischiati in pieno nella lotta per non retrocedere anche se, come dicevamo, dopo un inizio disastroso sono sembrati in ripresa nelle ultime giornate prima della sosta invernale. 

Protagonista del miracolo del Crotone di queste ultime stagioni, oltre al bravissimo ed esperto direttore sportivo Ursino, dal 1995 a Crotone, grandissimo intenditore di calcio e di giovani talenti, e' il tecnico Drago, alla guida dei rossoblù calabresi dalla stagione 2011-2012, il quale ha finora colto nella citta' pitagorica due ottime salvezze oltre allo splendido ed insperato campionato dell'anno scorso. 

Il mister, crotonese doc, e' stato bravo  finora tutti gli anni a forgiare  una squadra valida e competitiva, pur dovendo cambiare molti degli elementi a sua disposizione ad ogni sessione di mercato estivo, e pur dovendo ricostruire completamente un'intelaiatura di squadra con molti giocatori  in prestito e quindi di passaggio per una sola stagione in Calabria. 

Lo schema preferito dal tecnico crotonese, e probabilmente quello con cui giochera' al Liberati, e' il 4-3-3, con un centravanti boa, due esterni offensivi molto larghi, ed i tre centrocampisti ed i due esterni di difesa molto portati ad attaccare. In porta, al posto di Caio Secco, titolare nel girone di andata, ceduto in prestito  al San Marino durante la settimana, dovrebbe giocare il neo acquisto di gennaio Alex Cordaz, arrivato in prestito dal Parma, esperto portiere cresciuto nelle giovanili dell'Inter, con esperienze nelle file del Treviso, del Lugano e  del Cittadella. 

In difesa i due esterni saranno con tutta probabilita' Martella, prodotto del vivaio del Pescara, ex Perugia, Sampdoria e Pisa e Zampano, classe 93 scuola Sampdoria, o in subordine, in alternativa ad uno dei due, potrebbe giocare l'esperto Modesto, anche lui crotonese, esterno difensivo molto bravo negli inserimenti offensivi e nei cross, reduce da un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano per un paio di mesi dai campi da gioco, ex tra le altre di squadre importanti come Cosenza, Ascoli, Reggina, Parma, Genoa e Pescara; i due centrali dovrebbero invece essere Gian Marco Ferrari, anche lui in prestito dal Parma, giovane e poderoso centrale l'anno scorso al Gubbio,  e Claiton Dos Santos, difensore di grande esperienza,  molto forte di testa, bravo anche ad inserirsi in zona gol, ex tra le altre di Varese, Bari e Chievo ed in gioventù anche di Milan e Bologna, mentre il rumeno Balasa, eclettico difensore classe 95, il quale puo' ricoprire tutti ruoli della retroguardia, titolare nella nazionale under 21 del suo paese, giunto nel mercato estivo in prestito dalla Roma, sembra destinato alla panchina. 

A centrocampo in mezzo dovrebbe giocare l'altro rumeno Suciu, cresciuto nelle giovanili del Torino, squadra dalla quale e' giunto in prestito quest'estate, l'anno scorso uno dei pochi a salvarsi  nella sfortunata stagione della Juve Stabia, giocatore versatile dotato di ottimi mezzi fisici e buona tecnica oltre che di una grande intelligenza tattica che ne ha fatto il perno centrale della manovra dei pitagorici.

Ai suoi lati dovrebbero giostrare da una parte l'ex rossoverde Maiello, di proprieta' del Napoli, tornato a Crotone in prestito durante il mercato estivo dopo due splendide stagioni nel 2011-2012 e nel 2012-2013, centrocampista di grande dinamismo molto bravo anche ad inserirsi in area avversaria, il quale non ha vissuto l'anno scorso una stagione felicissima a Terni, ma che a Crotone sembrerebbe aver ritrovato la sua migliore forma e dall'altra Salzano, giocatore di grande prestanza atletica e notevole forza fisica, che ha giocato finora sempre in campionati minori ed ha esordito in serie B quest'anno con la maglia del Crotone, oppure Dezi, protagonista l'anno scorso nello splendido campionato degli '' squali'' calabresi, un po' in ombra invece  in questa stagione, ma pur sempre centrocampista dotato di ottima tecnica individuale e nello stesso tempo di grande corsa e capacita' di inserimento, oppure ancora potrebbe essere schierato il neo acquisto Matute, pure lui di ritorno a Crotone dopo una breve parentesi poco fortunata a Vercelli, protagonista anch'egli della splendida cavalcata della scorsa stagione, centrocampista di grande esplosività e dinamismo. 

Sembrano invece destinati alla panchina il veterano Galardo, vera e propria bandiera della squadra ed anche capitano indiscusso quando e' in campo, da moltissimi anni a Crotone, praticamente tutta una carriera in rossoblù, con oltre 350 presenze con la maglia dei pitagorici, ormai un po' in la' con gli anni ma ancora valido centrocampista di grande grinta, personalita' e carisma, ed il giovane Minotti, giunto nel mercato estivo in prestito dall' Atalanta, la scorsa stagione a Lanciano, interessante calciatore dotato di grande facilita' di corsa e di ottime doti atletiche. 

In avanti dovrebbe giocare al centro Torregrossa, potente ed interessante attaccante all'esordio quest'anno in serie B dopo alcune stagioni in Lega Pro, arrivato in  prestito nel mercato estivo dal Verona; gli esterni offensivi invece saranno presumibilmente Ciano, prestito del Parma, anche lui cavallo di ritorno a Crotone, dove ha giocato per due stagioni qualche anno fa con ottimi risultati, l'anno scorso a Padova fino a gennaio e poi ad Avellino, trequartista o seconda punta mancina di grande estro e tecnica individuale, temibilissimo nei tiri da fuori area e nei calci piazzati, ed il nigeriano Odouamadi, cresciuto nel settore giovanile del Milan, ex Torino e Varese, arrivato in prestito proprio dal Milan, attaccante esterno molto veloce e tecnico, in pianta stabile nella rosa della nazionale nigeriana,  imprendibile se in giornata. 

Non e' da escludere peraltro il possibile impiego di Ricci, seconda punta classe 94 prelevata in prestito dalla Roma, giovane molto interessante in prospettiva per la sua facilita' di corsa e grande tecnica individuale, o più probabilmente di Di Giorgio, esperto e sempre insidioso esterno  di attacco, anche lui in possesso di grande tecnica ed abilita' al tiro, sia tagliato che di potenza, ormai da diverse stagioni in maglia rossoblù tanto da essere diventato una delle bandiere della squadra calabrese.

L'arbitro sara' Fabio Maresca di Napoli.