E' partita da più di dieci giorni, la raccolta firme tra tutti i devoti a San Valentino, per scongiurare il trasferimento delle reliquie in occasione delle festività' del febbraio 2016.
Secondo le intenzioni del vescovo Giuseppe Piemontese le spoglie del patrono, tra il 6 e il 14 febbraio, dovrebbero essere spostate dalla Basilica di San Valentino alla Cattedrale di Terni.
La sottoscrizione per iniziativa popolare sta avendo un grosso eco tra la gente, indignata verso una scelta inappropriata e infelice.
Il vescovo ha annunciato lo spostamento il 20 settembre nel Consiglio Pastorale diocesano, dichiarando che è semplicemente un atto per venerare in modo completo il Santo dell'Amore.
I sottoscrittori intendono sottolineare che simile iniziativa non produrrebbe un avvicinamento alla chiesa e creerebbe una ferita insanabile a molti pellegrini che si raccolgono da tantissimi anni sul colle in preghiera.
Una scelta unilaterale sostengono i sottoscrittori, a carico delle casse comunali senza tenere in considerazione il volere dei cittadini ternani.
Un grande errore caro vescovo, nel segno della solidarietà e della condivisione francescana.
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