Il Sindaco ideale dei bambini, nominato proprio l'altro giorno dalla delegazione provinciale di Terni dell'UNICEF, ha impacchettato un bel regalo per i pargoli ternani: una cambiale da 2000 circa, per ognuno di loro, da pagare nei prossimi 25 anni.
La maggioranza va dritta per la sua strada ma il M5S annuncia che utilizzerà tutti gli strumenti necessari per bloccare questa scelta.
Cosi' si esprime il M5S sulla seconda ricontrattazione dei mutui che il Comune ha contratto con la Cassa Depositi e Prestiti.
In cinque mesi infatti grazie alla prima e alla seconda rinegoziazione la Giunta ha varato e sta varando una manovra disperata che fa ricadere gli orrori del passato sulle future generazioni.
Una rinegoziazione irragionevolmente onerosa sia in se stessa, sia in relazione al tasso al quale viene proposta.
A fare l'affare sarà solo la Cassa Depositi e Prestiti e l'Assessore Piacenti D'ubaldi che riuscirà a reperire qualche euro in più per far quadrare il bilancio.
Il Comune, infatti, riduce il peso delle rate, e potrà utilizzare la differenza per "finanziare" nuove spese in conto capitale.
Di fatto, però, queste nuove spese saranno fatte a debito, facendone ricadere il peso sulle generazioni future: parliamo del giugno 2040 come nuova scadenza per tutti i mutui.
La maggioranza va dritta per la sua strada ma il M5S annuncia che utilizzerà tutti gli strumenti necessari per bloccare questa scelta.
Per celebrare la nomina di "Difensore Ideale dei Bambini", premettendo che nella sola provincia di Sassari ben 66 Sindaci hanno ricevuto questo riconoscimento, Di Girolamo ha pensato di mettere un ipoteca sul loro futuro.
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