Una Ternana coraggiosa, di carattere espugna l'Adriatico di Pescara con le reti di Falletti e Dugandzic, entrato nel finale a sostituire Ceravolo.
Il Pescara in dieci per un tempo prima pareggia con Caprari e poi nel finale complice un atteggiamento spregiudicato si lascia infilare in contropiede.
Buon rientro di Ceravolo, tanto movimento con poca lucidità in fase offensiva, ottimo Falletti e buon ingresso negli ultimi venti minuti di Palumbo.
Vitale e Meccariello i migliori in campo. Avenatti entra nel finale al posto di Gondo ma non incide minimamente nella gara.
La Ternana continua con il trend dello scorso anno, vittoriosa in trasferta e a secco nelle partite casalinghe.
Si conferma la tradizione positiva di Pescara che negli ultimi anni è stata terra di conquista.
Pescara ridimensionato, confusionario e sprecone, la Ternana si rilancia e aspetta sabato prossimo la Virtus Entella per l'appuntamento con i tre punti.
Discreta la direzione di gara.
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