Curiosità sull'incontro Ternana-Como

di Gigi Manini

Nel diciottesimo turno del campionato di serie B 2015-2016 scende in campo al Liberati il fanalino di coda Como, ultima in classifica con 10 punti, anche se sicuramente ne avrebbe meritati di più per essere stata beffata più volte in modo rocambolesco e negli ultimi minuti, anche nell'ultimo turno infrasettimanale mercoledì in casa con il Crotone.   

La società guidata dal presidente Porro,  neo promossa in serie B, in realtà aveva allestito una buona squadra e l'aveva affidata al tecnico Carlo Sabatini, fratello del Ds della Roma Walter, che l'aveva guidata nella vittoriosa stagione in Lega Pro dell'anno scorso, ma ha scelto di esonerarlo per i deludenti risultati dopo 11 partite di campionato nelle quali aveva raccolto solo 7 punti, sostituendolo con Gianluca Festa, ex calciatore di Cagliari, Roma, Inter e Middlesborough, il quale fino a questa stagione aveva allenato solo nel settore giovanile del Cagliari ed in serie A, solo per pochi mesi, nelle ultime partite dello scorso sfortunato campionato, proprio sulla panchina dei sardi. 

Il tecnico cagliaritano predilige schierare le sue squadre con il  4-3-1-2 con un trequartista dietro due punte oppure, soprattutto in trasferta,  con un classico 4-4-2 e con quest'ultimo schema  dovrebbe probabilmente schierarsi a Terni. 

In porta dovrebbe giocare Scuffet, arrivato in prestito nel mercato estivo dall'Udinese, club nel quale e' cresciuto,  considerato un enfant prodige del calcio italiano per aver esordito a soli 17 anni in serie A proprio con la maglia dell'Udinese, classe 96 molto promettente, agile e reattivo e già molto maturo per la sua eta', il quale sembrava  destinato a diventare portiere titolare in serie A con la maglia dei friulani, ma che l'anno scorso ha vissuto una stagione in panchina e quest'anno vorrebbe rilanciarsi in un campionato da titolare in serie B con la maglia del Como. 

In difesa sugli esterni dovrebbero giocare Ambrosini, una carriera nel Como, di cui e' una delle  bandiere, protagonista nello splendido vittorioso campionato di Lega Pro dell'anno scorso, difensore roccioso che può giocare sia da esterno che da marcatore centrale, e Marconi, giunto dalla Pro Vercelli a Como nel gennaio scorso, esterno fluidificante più bravo a proporsi in avanti che in fase di copertura. 

Oppure, al posto di quest'ultimo, potrebbe giocare il macedone Jakimovski, arrivato nel mercato estivo, l'anno scorso a Varese, con esperienze in carriera in Ungheria, in Serbia ed in Giappone, esterno mancino che può giocare in difesa o a centrocampo, bravo nel cross e dotato anche di un buon tiro da fuori. 

I due centrali dovrebbero essere l'argentino Casasola, interessante classe 95 cresciuto in patria nelle giovanili del Boca Juniors, arrivato anche lui nel mercato estivo a Como, centrale difensivo alto  e potente, molto forte di testa ed in acrobazia, in orbita Roma, e Marco Cassetti, esperto e glorioso difensore classe 77 che vanta anche 5 presenze nella nazionale italiana, ex Verona, Lecce, Roma e Watford in Inghilterra, arrivato a Como nel gennaio scorso e quindi anche lui protagonista nel vittorioso campionato dell'anno scorso, difensore che nel corso degli anni fa ha perso rapidità e velocità ma ha acquisito esperienza  e maturità tattica passando dal ruolo di esterno a quello dincentrale difensivo.  

A centrocampo ipotizziamo sugli esterni Madonna, ennesimo prodotto del settore giovanile dell'Atalanta, ex anche di Albinoleffe e Spezia, dal cui club e' arrivato nel mercato estivo in prestito a Como, centrocampista o difensore esterno destro che sa coprire tutta la fascia, dotato di grande corsa e dinamismo, molto bravo anche nei cross, e Casoli, ex Gubbio e Spezia, anche lui fin dall'anno scorso a Como, centrocampista combattivo e generoso, duttile tatticamente, efficace in fase di copertura e di costruzione della manovra e bravo anche ad inserirsi in zona gol, oppure, in alternativa ad uno dei due, ancora lo stesso macedone Jakimovski. 

I due centrali potrebbero essere il brasiliano Bessa, arrivato in Italia nel settore giovanile dell'Inter,  poi girato in  prestito a diversi club anche esteri fino ad arrivare l'anno scorso a Bologna, dove ha giocato un ottimo campionato, ed a Como quest'anno, grande promessa qualche anno fa quando giocava nella primavera nerazzurra di Stramaccioni da trequartista, trasformatosi nel corso degli anni in regista o centrocampista centrale davanti alla difesa, dotato di ottima tecnica e di grande visione di gioco ed anche di buona capacita' di interdizione, e Sbaffo, calciatore di proprietà del Chievo giunto nel mercato estivo a Como, ex Ascoli, Reggina ed Avellino, centrocampista con attitudini offensive abile anche ad inserirsi in zona gol. 

Meno probabile l'impiego di Bentivegna, giovane promettente classe 96 prodotto del settore giovanile del Palermo, in prestito da quest'estate a Como, estroso trequartista dotato di ottima tecnica individuale e di Brillante, centrocampista australiano molto forte fisicamente, dotato di grande grinta e dinamismo,  di proprietà della Fiorentina, anche lui arrivato in prestito nel mercato estivo, che vanta diverse presenze nella nazionale maggiore del suo paese, arrivato in Italia con grandi aspettative da parte degli addetti ai lavori e della critica, attese peraltro finora almeno in parte disilluse. 

In avanti dovrebbero essere titolari Simone Andrea Ganz, figlio del grande attaccante Maurizio, cresciuto nel settore giovanile del Milan, al secondo campionato a Como, autore nella vittoriosa stagione di Lega Pro dell'anno scorso di ben 17 reti fondamentali per la promozione dei lariani, attaccante dotato di grande fiuto del gol temibile per la sua rapidita' ed opportunismo in area di rigore, ed Ebagua, uno degli attaccanti di più sicuro rendimento di tutta la serie B, ex tra le  altre di Varese, Torino e Spezia, in possesso della doppia nazionalita' nigeriana ed italiana, centravanti molto forte fisicamente dotato di un gran tiro da fuori area, molto bravo anche a giocare di sponda ed a difendere la palla per far salire la squadra, difficilissimo da marcare per la sua strapotenza fisica.  

L'arbitro sara' Luca Pairetto di Nichelino.