LA TUA POLEMICA NEL BLOG?

Prenota il tuo spazio qui. INFO

lunedì 21 dicembre 2015

I riscaldamenti domestici e il traffico veicolare, e non lavorazioni industriali e inceneritore, emettono l’80% del Pm10 presente nell’aria di Terni.

Cosi' si esprimono l’assessore comunale Emilio Giacchetti, il dirigente Marco Fattore e l’architetto Walter Giammari. 
Arrivano le contromisure

Dall’11 di gennaio fino al 31 marzo in tutta la città auto ferme (Euro 0, 1 e 2) il lunedì e martedi; percorsi ‘obbligati’ per le Euro 3 e 4; libera circolazione per le Euro 5 e 6, quelle alimentate a gas e quelle elettriche. 
Da palazzo Spada annunciano che dal prossimo anno l'ordinanza sarà attiva a partire dal 1° novembre e fino al 31 marzo.
La domanda sorge spontanea gli autobus vecchi, obsoleti e altamente inquinanti verranno tutti sostituiti con autobus elettrici? 
L'Asm si farà carico di spese cosi' ingenti?
Nei giorni di blocco del traffico il parcheggio di corso del Popolo applicherà la tariffa dimezzata e il parcheggio di San Francesco farà lo sconto del 10%, come durante il periodo delle feste natalizie.
Una novità in arrivo sarà la‘zona zero emissioni’, tutta l’attuale zona a traffico limitato, ampliata fino a comprendere un'area, che dovrebbe partire dalla stazione e arrivare a corso del Popolo, intorno alla quale potranno circolare solamente i mezzi Euro 5 e 6.
Progetto ancora in fase embrionale per normali termini economici, è quella del lavaggio delle strade per ridurre la quantità di polveri sottili, da effettuare tutte le domeniche notte e a carico di Asm.
L’11 di gennaio scatterà anche il provvedimento per gli impianti di riscaldamento delle case che dovranno essere tarati a 18 gradi. 
E i controlli? 
Nei condomini dove il riscaldamento è autonomo o è dotato di termovalvole sarà possibile controllare il rispetto della gradazione giornaliera? 
Sicuramente se la temperatura esterna sarà rigida qualcuno non mancherà di sforare i limiti.




0 commenti inseriti:

Posta un commento

Commenta la polemica....

ranktrackr.net