I lavori nel parco Galigani e le promesse fatte dai precedenti assessori sulle criticità dell'area, non sono state affatto mantenute.
Il Presidente del Comitato di quartiere Raffaele Mastrogiovanni negli ultimi giorni ha inviato una missiva agli assessorati competenti chiedendo un incontro aperto in sala consiliare, per avere dei ragguagli sui lavori in corso del parco e della zona circostante.
Intanto l'ex palazzina degli spogliatoi del parco di Cardeto, destinata a trasformarsi in ristorante con il restyling del parco dovrà essere abbattuta e ricostruita nuovamente.
Una decisione figlia dello stato fatiscente dell'edificio.
Per questo la giunta ha approvato una delibera, disponendo una proroga contrattuale di 241 giorni per l'esecuzione dei lavori, ovviamente senza aggravio di spesa per l'ente, a carico dei capitali privati e con un intervento immediato.
Ma è possibile che nessun tecnico si fosse accorto di nulla?
Lo stato pietoso dell'edificio era davanti agli occhi di tutti?
Insomma i tempi si allungano e il parco è chiuso da marzo del 2013, i residenti sono stati solamente accontentati con un'apertura limitata con tanto di taglio del nastro.
I giardini di Cardeto per chi non si ricorda sono un patrimonio della città.
Ad oggi il parco è quasi off-limits per tutti e specialmente per i bambini.
Il ricordo della bellissima area verde di Cardeto si scontra con l'enorme cementificazione sia dell'area che di tutto il quartiere.
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