Il mister è schietto e sincero, "sono venuto a Terni con entusiasmo e sono felice di allenare la Ternana, mi è stato chiesto di migliorare i 53 punti e se i programmi da parte della società sono cambiati è giusto che lo sappia".
Come allenatore ci metto la faccia e pretendo chiarezza. Fino ad ora non ho mai parlato con il Presidente, e se qualcosa è cambiato, sono pronto a mettermi seduto e a parlarne per trovare un accordo.
"Per fortuna ancora a fine mese ci arrivo e se devo andare a casa, non ci sono problemi. Io lavoro per il bene della Ternana, non intendo dimettermi ma voglio interloquire con persone che sanno di calcio".
Ci sono delle cose da mettere a posto, dai giocatori in arrivo ad un collaboratore che mi è stato negato. A Furlan e Falletti che sono infortunati, che faccio gli lascio un foglietto se il preparatore si sta occupando degli altri giocatori?
Il greco Chouchoumis per me era abile e arruolabile, per il mancato arrivo chiedete al Ds.
Io ci metto la faccia e ad oggi sono convinto che questa squadra cosi' come è soffre e soffrirà nel campionato di serie B. Se vogliamo rendercene conto bene, ma se è cambiato il programma desidero saperlo.
A Terni si può fare calcio e si possono ottenere risultati, io non mi dimetto se vogliono possono mandarmi a casa.
Il mercato è possibile fino all'ultimo giorno mentre è il metodo che è sbagliato, in società non si comunica e questo vorrei spiegarlo al mio Presidente.
Panucci ha lanciato un assist al Presidente, ora aspettiamo la risposta.
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