Arriva al Liberati per la quindicesima giornata del girone di andata della stagione cadetta 2016-2017 la Virtus Entella di mister Breda, fresco ex tecnico rossoverde, squadra tra le più forti del campionato, pur non avendo un passato glorioso, che quasi sicuramente lottera' fino alla fine, se non per la vittoria diretta del campionato, almeno per un posto nei playoff, e che sta finora confermando le attese, essendosi gia' attestata nelle posizioni di vertice del campionato.
La società guidata dal presidente Gozzi ha allestito quest'anno infatti una rosa molto competitiva, e completa in ogni ruolo, composta da un mix di giovani molto interessanti e di giocatori collaudati per la categoria, confermando in gran parte la struttura portante della squadra dello scorso anno, ed affidando la panchina, come detto, a Roberto Breda, sulla panchina rossoverde lo scorso campionato.
Quest'ultimo, ex tecnico tra le altre anche di Reggina e Latina, ed ex centrocampista di buon livello che ha giocato, tra le altre, con le maglie di Messina, Genoa, Parma, e soprattutto Salernitana, club con il quale ha collezionato più di 200 presenze, ha lasciato un buon ricordo a Terni per aver condotto con relativa tranquillità alla salvezza nello scorso campionato la squadra rossoverde, dandole una sua impronta ed una buona organizzazione di gioco, e giocando anche alcune ottime e divertenti partite, pur avendo lasciato invece qualche perplessità nelle scelte dei singoli giocatori mandati in campo in alcuni match.
Il tecnico veneto schiera indifferentemente le sue squadre con un classico 3-5-2 o con un 4-3-1-2 con il trequartista libero di svariare dietro le due punte, e con quest'ultimo modulo probabilmente farà scendere in campo la sua squadra al Liberati.
In porta giocherà Iacobucci, alla seconda stagione a Chiavari, ex Spezia e Latina, portiere dotato di grandi mezzi fisici, di sicuro affidamento per la serie B, in difesa i due esterni dovrebbero essere a destra Iacoponi, già alla quarta stagione in maglia biancazzurra, ex Empoli, Foligno e Sudtirol, terzino bravo sia in fase di spinta che in fase di copertura, ed a sinistra uno tra Sini, anche lui già alla seconda stagione a Chiavari, cresciuto nel settore giovanile della Roma, oppure il giovanissimo senegalese classe 97 Baraye, riscattato dalla squadra ligure nel mercato estivo, proveniente dal settore giovanile del Brescia, già in prestito l'anno scorso a Chiavari, oppure ancora il francese del Mali classe 96 Keita, dotato di grande corsa e forza fisica ed anche di ottima tecnica individuale, splendida rivelazione nello scorso campionato nelle file biancazzurre.
I due centrali dovrebbero essere Pellizzer, ex Cittadella, alla seconda stagione in Liguria, difensore molto forte fisicamente, quasi insuperabile di testa ed in acrobazia, e l'esperto Ceccarelli, classe 83, ex Spezia, Catania e soprattutto Verona, club del quale e' stato a lungo capitano, al secondo campionato in maglia biancazzurra, anche lui molto forte nel gioco aereo ed attento, rude e deciso in marcatura.
A centrocampo sicuri Troiano, pure lui giocatore molto esperto, di grande personalita' e carisma in campo, ed anche cattivo agonisticamente quando serve, classe 85 con piu' di 200 presenze in serie B, ex Modena, Chievo e Sassuolo, alla quarta stagione con l'Entella, squadra di cui e' ormai una delle colonne, e Moscati, arrivato nel mercato estivo in prestito dal Livorno, club nel cui settore giovanile e' cresciuto, ex anche del Perugia, calciatore eclettico che sa ben disimpegnarsi in tutti i ruoli del centrocampo, ma che rende al meglio se schierato, come con la Virtus, da interno che sa sacrificarsi nel contrastare l'azione avversaria ma che ha anche la liberta' di inserirsi in area.
Si giocano l'altro posto Belli, prodotto del settore giovanile della Fiorentina, alla terza stagione a Chiavari, se Breda sceglie un'impostazione più difensiva del centrocampo, oppure Tremolada, scuola Inter, ex Varese ed Arezzo, grande protagonista l'anno scorso proprio con la maglia dell'Arezzo in Lega Pro, acquistato in estate dall'Entella, centrocampista offensivo di grande tecnica, molto bravo in zona gol, se Breda scegliera' un' impostazione più offensiva, oppure ancora potrebbe occupare il terzo posto in mediana uno tra Keita o Baraye, avanzato a centrocampo, con Sini terzino sinistro.
Il trequartista dovrebbe essere l'algerino Ammari, cresciuto nel settore giovanile dell'Olimpique Marsiglia, che, dopo aver girovagato in vari campionati europei, e' stato portato in Italia dal Latina, dal cui club e' stato acquistato in estate dall'Entella, calciatore di grande tecnica e talento, un po' discontinuo nel rendimento, oppure il portoghese Costa Ferreira, ex Messina, alla terza stagione in Liguria, anche lui centrocampista offensivo di grande talento, bravo negli assist e pericoloso in zona gol.
Le due punte dovrebbero essere Caputo, ex centravanti e trascinatore del Bari, alla seconda stagione all'Entella, attaccante tra i più temibili e prolifici della serie B, che ha gia' collezionato piu' di 80 gol nella serie cadetta, fortissimo in area di rigore, e dotato di un grande fiuto del gol, e Masucci, esperta e guizzante seconda punta di categoria, classe 1984, ex Sassuolo e Frosinone, già alla terza stagione a Chiavari, bravo nel creare spazi per i compagni e nel fornire assist, ma anche uomo gol di sicuro affidamento.
E' più difficile invece l'impiego, come seconda punta o trequartista, di Cutolo, sicuramente ancora un lusso per la categoria, pur essendo ormai un po' in la' con gli anni, classe 83, cresciuto nelle giovanili del Napoli, con quasi 300 presenze in serie B con le maglie, tra le altre, di Verona, Perugia, Crotone, Padova e Pescara, arrivato nello scorso mercato invernale all' Entella, calciatore estroso e dotato di grande tecnica individuale, spesso discontinuo, ma incontenibile se in giornata nell'uno contro uno, mancino in possesso di un gran tiro da fuori, temibile quindi anche nei calci piazzati.
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