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giovedì 24 gennaio 2019

di Gigi Manini

Arriva al Liberati per la quarta giornata di ritorno del campionato di Lega Pro 2018-2019, contro una Ternana in crisi di risultati e sicuramente arrabbiata per il clamoroso furto subito a Salo’, la Vis Pesaro di mister Colucci, reduce da un solo punto nelle due ultime partite. La formazione biancorossa fino a poche settimane fa era tra le sorprese del torneo, nelle ultime giornate però ha registrato un vistoso calo di rendimento ed ha avuto alcune battute di arresto e si trova prima di questa giornata a pari punti con la Ternana a 30 punti a metà classifica.

Per la panchina la società presieduta dal presidente Ferri ha scelto Leonardo Colucci, ex centrocampista tra le altre di Verona, Bologna e Modena, con quasi 200 presenze in serie A, l’anno scorso sulla panchina del Pordenone, poi esonerato a febbraio.
Il tecnico pugliese ha schierato quasi sempre la sua squadra quest’anno con il 3-5-2, soprattutto in trasferta, e probabilmente questo sarà il modulo adottato dai biancorossi marchigiani al Liberati.

In porta dovrebbe giocare Tomei, ex Pordenone, da quest’anno a Pesaro, esperto portiere classe 84' che ha girovagato in carriera in molte piazze di serie C o di serie D, e che all’andata fece una grande impressione salvando il risultato in più di un ‘occasione con ottime parate.
In difesa i tre dovrebbero essere il giovane classe 99' spagnolo Pastor, arrivato in prestito in estate dalla Sampdoria, club con il quale la società biancorossa ha stabilito una stretta e proficua collaborazione, l’esperto classe 82' Briganti, ex Gubbio, e Gennari, ex Fermana e Foligno.

A centrocampo a destra dovrebbe giocare Petrucci, arrivato nel mercato estivo in prestito dal Carpi, oppure il giovane montenegrino classe 98' Hadziosmanovic, anche lui in prestito dalla Samp, mentre a sinistra dovrebbe giostrare l’esperto 37enne Rizzato, ex di Torino, Ancona, Reggina,Trapani e, l’anno scorso, Avellino, che vanta più di 400 presenze in serie B nella sua lunga carriera, tornato in estate a Pesaro dopo aver giocato con la maglia biancorossa da giovanissimo, esterno sinistro brevilineo e rapido, che ha sicuramente perso brillantezza con il passare degli anni, ma conserva una grande capacità di calcio con il piede sinistro ed una eccellente capacità di andare al cross per i compagni.
I tre centrali dovrebbero essere il giovane 99' Tessiore, anche lui in arrivato in estate in prestito dalla Samp, Paoli, capitano e perno centrale della squadra, centrocampista molto forte fisicamente, da diverse stagioni a Pesaro, e l’ex rossoverde Botta, a Terni per due stagioni 2012-2013 e 2013-2014, con alterne fortune con la maglia delle Fere ed un rendimento non sempre soddisfacente, ex anche di Genoa, Vicenza ed Entella, anche lui con più di 250 presenze in serie B, centrocampista di piede sinistro, bravo tecnicamente, dotato anche di un ottimo tiro da fuori e di buone geometrie di gioco, spesso però timido nelle iniziative e discontinuo nel rendimento, in grado comunque ancora di fare, nonostante sia già classe 86', un’ottima figura in serie C.

Non è escluso l’impiego al posto di uno dei tre centrali di Gabbani, anche lui classe 99' in prestito dalla Sampdoria, oppure, al posto di Rizzato sulla fascia sinistra, di Testoni, arrivato a dicembre a Pesaro da svincolato.

In attacco dovrebbero giocare il senegalese Diop, attaccante molto forte e potente fisicamente e bravo a creare spazi per i compagni, anche lui in prestito dalla Sampdoria, cresciuto nel settore giovanile del Torino, ex tra le altre di Juve Stabia e Modena, oltre che della Ternana per 6 mesi nel 2014 senza realizzare nemmeno un gol e con un rendimento tutt’altro che soddisfacente, e Guidone, ex tra le altre del Padova, punta centrale con circa 100 gol in carriera segnate con la maglia di molte squadre, tutte di serie C, autore anche del gol di martedì scorso contro la Sambenedettese. Non è escluso peraltro l’utilizzo, al posto di uno dei due attaccanti, o dell’argentino Olcese, esperto attaccante classe 83', una carriera quasi tutta in serie D, alla seconda stagione a Pesaro, oppure di Lazzari, ex, tra le altre, di Novara, Empoli ed Ascoli, anche lui più di 200 presenze in serie B, arrivato in estate a Pesaro, trequartista molto dotato tecnicamente ed anche forte fisicamente, temibile in zona gol, spesso però penalizzato in carriera da un rendimento troppo a corrente alternata.

L’arbitro sarà Giovanni Ayroldi.

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