Anche quest'anno l'urna di San Valentino verrà trasferita dalla basilica di San Valentino alla cattedrale, sabato 9 febbraio alle 20.30 è in programma la fiaccolata per il trasferimento dell’urna del Santo patrono dalla basilica di San Valentino in Cattedrale. Domenica 10 alle 9.30, quindi, si svolgerà il solenne pontificale presieduto dal vescovo Piemontese, alla presenza delle autorità civili e militari; al termine la processione con l’urna di San Valentino per le vie della città, fino alla Basilica. Il percorso di sabato sera resterà invariato rispetto allo scorso anno perché si partirà dalla Basilica, si percorrerà viale Turati, corso del Popolo, via dell’Annunziata, piazza Briccialdi e si raggiungerà piazza Duomo; mentre il percorso di domenica cambierà e da piazza Duomo si passerà per via Aminale, corso del Popolo, piazza Ridolfi, piazza Europa, via Garibaldi, via Lungonera Savoia, via Piave, via Martir Luter King, Le Grazie, via Fratelli Cervi, via Serrati e via Zaccaria. "Un nuovo percorso- ha dichiarato- il Vescovo per coinvolgere tutti i cittadini".
Giovedì 14 febbraio, giorno di San Valentino, in Basilica si svolgeranno le sante messe alle 7, alle 9, alle 15.30 e alle 19.15. Alle 11.30 si svolgerà, poi, la solenne celebrazione presieduta dal vescovo Piemontese.
Per quanto riguarda il "Decreto sicurezza- Salvini" il Vescovo mestamente ha annunciato che i primi effetti sono arrivati anche a Terni. "All'associazione di volontariato San Martino è stato comunicato dalla Prefettura di Terni che a due cittadini stranieri, ospiti della struttura, è stata revocata l'accoglienza. "E' solo l'inizio, non sono a conoscenza di altre revoche ma temo per il peggio, non voglio ipotizzare numeri ma sono certo dell'arrivo di nuove uscite".
Per il vescoso Piemontese nella società "c'è uno perdita di dialogo e del senso di umanità nei rapporti con il prossimo. La paura dell'estraneo e del diverso stanno facendo perdere la lucidità e il senso del coraggio, una guerra tra poveri che contrasta con il senso di solidarietà cristiana che ha sempre contraddistinto il popolo italiano. Non voglio fare nessuna predica e mi appello al senso di umanità dei cittadini".
Tensione e consapevolezza, il decreto Salvini è sicuramente migliorabile ed ha le sue criticità, nessuno deve essere abbandonato a se stesso in strada ma nemmeno essere lasciato libero senza arte e ne parte di vagare per la città. Una buona accoglienza è frutto di integrazione, controllo e rispetto di tutta la collettività, in questi anni, parlando di Terni, si è persa una sana gestione e verifica di ciò che era legittimo e non. Ripristinare le regole senza violare i diritti umani, reinserire senza scavalcare l'ottemperanza delle regole nella collettività. La storia racconta che hanno provato a creare dormitori chiudendo scuole di infanzia e di immigrati "scaricati" la mattina da pulmini, per chiedere l'elemosina davanti ai supermercati o altri esercenti commerciali, e ripresi la sera per riportarli nei centri di accoglienza. Lo sfruttamento di soggetti deboli da parte di criminalità più o meno organizzata.
Sarebbe il caso di dire "basta" a tantissime azioni sbagliate, rispettiamoci, amiamo il prossimo e non dimentichiamoci come -ha dichiarato- Piemontese "che nel 1900 tanti connazionali si sono trovati nella stessa condizione in altre nazioni".
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