Bandecchi si, Bandecchi no, nessuna comunicazione ufficiale

"Dopo una settimana di riflessione e di solidarietà da parte di tanti ternani ho maturato l'idea di fare dietrofront e di non cedere più la Ternana. La squadra la sento mia e non la voglio abbandonare". Dovevano essere più o meno queste le parole del Presidente Bandecchi a fine partita.
Nell'intervallo della gara Ternana-Pordenone l'avvocato Proietti ci aveva rivelato che prima della gara aveva parlato con il Presidente - "al termine dell'incontro saranno rilasciate delle dichiarazioni alla stampa". E invece no, nessuna conferenza stampa del diretto interessato e restiamo ancorati alla notizia di ieri su Ternananews.it confermata a più riprese da rappresentanti della società, "per ora nessuna comunicazione ma poi ci sarà". 
Anche il Vice Presidente Tagliavento a fine gara non ha concesso interviste, ha solamente espresso la sua soddisfazione per il dietrofront del Presidente, notizia appresa ieri verso le 18.30. 
Perché non comunicare in maniera ufficiale il dietrofront? Abbiamo iniziato la settimana con la conferenza stampa per la vendita della Ternana e poi? Perché tutta questa incertezza? 
Se si vuole rispetto dalla piazza, dai tifosi e dagli operatori dell'informazione bisogna essere chiari e trasparenti, questo non è il modo di comportarsi e soprattutto di rapportarsi. La "barzelletta" in salsa rossoverde continua imperterrita dallo scorso anno con roboanti comunicati a piacimento e diffusione di notizie non sempre in maniera capillare.
Malgrado tutto oggi vogliamo solo gioire sul calcio giocato, finalmente abbiamo visto una squadra vogliosa di scendere in campo e in grado di reagire allo svantaggio. Un punto per ripartire e finalmente una gioia per il "martire" mister Fabio Gallo. Il mister merita fiducia ed incoraggiamento, forse è l'unico che sta dimostrando attaccamento ai colori rossoverdi. I giocatori non erano dei fenomeni ma nemmeno dei "brocchi" e oggi l'hanno dimostrato. E' solo l'inizio per raggiungere il prima possibile la salvezza.