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domenica 7 maggio 2023

Il consigliere comunale Emanuele Fiorini ha inoltrato un esposto alla Procura regionale della Corte dei Conti in merito all’assunzione da parte del Comune di Terni della dottoressa Donatella Accardo. Con Determinazione Dirigenziale 11 febbraio 2020 veniva approvato bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente, con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, da destinare alla Direzione Istruzione-Cultura del Comune di Terni. L’articolo 2 del bando prevedeva quale requisito per l’ammissione tra gli altri il “possesso del Diploma di Laurea vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e commercio o equipollenti o Laurea specialistica. Al concorso ha partecipato e vinto la dottoressa Donatella Accardo, avente quale titolo di studio Laurea Specialistica in “Statistica e Informatica per l’Azienda”. La stessa ha partecipato all’avviso pubblico, per titoli e colloquio, per eventuale assunzioni a tempo determinato nei posti di Dirigente Amministrativo dell’USL Umbria 1 che richiedeva gli stessi requisiti del bando ternano. Con Delibera del Direttore Generale dell’USL Umbria 1, n. 1006 del 8 settembre 2021, è stata disposta l’esclusione dalla partecipazione all’avviso della dottoressa Accardo in quanto non in possesso dei requisiti specifici di ammissione richiesti. Stante il diverso intendimento del Comune di Terni e dell’Usl Umbria 1, in ordine alla sussumibilità o meno del titolo di studio posseduto dalla dottoressa Accardo, fra quelli di cui ai requisiti di ammissione dei rispettivi bandi, con mail del 5 febbraio 2023, ho chiesto un chiarimento all’Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di Economia e Commercio, in ordine ai titoli di studio da considerarsi come equivalenti o equipollenti, ai fini della partecipazione ad una procedura concorsuale. Nello specifico il quesito da me formulato era il seguente: se “nel bando di concorso di un ente locale, viene richiesto quale titolo di studio per l’ammissione, quello di seguito specificato: possesso di diploma di laurea (DL) vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio o equipollenti o Laurea Specialistica (LS) di cui al Decreto Ministeriale n. 509/1999 o Laurea Magistrale (LM) di cui al decreto ministeriale n. 270/2004, equiparati ai diplomi di laurea vecchio ordinamento…. la Laurea Specialistica in Statistica e Informatica per l’Azienda, è equiparata a quelle del vecchio ordinamento sopra indicate”. Con mail del 6 febbraio 2023 il Dipartimento, a riscontro della mia mail, significava che la Laurea Specialistica in Statistica e Informatica per l’Azienda, “conseguita nel 2004, non può essere equiparata alla Laurea in Economia e Commercio (V.O).  L’equiparazione riguarda coloro che hanno conseguito: DM 509/99: 64/S, 84/S, DM 207/2004: LM-56, LM/77”. Da qui ho chiesto alla Procura regionale della Corte dei Conti di poter disporre accertamenti in ordine a tali fatti, valutando gli eventuali profili di illiceità degli stessi nonché la ravvisabilità di un eventuale danno erariale e nel caso, individuare i possibili soggetti responsabili al fine di procedere nei loro confronti.

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