«Dopo la delusione per non aver potuto partecipare ai campionati italiani di Winter triathlon per un problema fisico, il giorno prima della gara nella splendida cornice della Val d'Aosta a Cogne, mi sono detto dovrò tornare per i prossimi campionati del mondo. E così è andata, sabato 22 febbraio ho partecipato al Winter duathlon, le due discipline da affrontare erano corsa su neve e sci di fondo. L’infortunio pregresso non ha consentito una forma eccezionale per l'evento mondiale, in più lo sci di fondo non è proprio la mia disciplina. Solo partecipare e avere l'onore di vivere da vicino atleti professionisti delle due discipline è stata un'esperienza eccezionale e di grande crescita personale. Risultato, settimo di categoria 50-54 team Italia age-group e con una frazione corsa ai livelli dei primi classificati. La domenica -prosegue- è arrivata la gara che ho sempre sognato, al via insieme ai campioni del mondo di corsa trail in una location del parco nazionale del Gran Paradiso e mettendomi in discussione con l'elite delle discipline. In completo Blu con i colori della nostra bandiera e della nostra società. La gara è durissima, neve morbida per le alte temperature, corsa al livello dei primi mentre la frazione bicicletta e sci di fondo come mi aspettavo. Chiudo all'undicesimo posto di categoria e settantunesimo in classifica generale con la convinzione che nello sport "vince chi si presenta", la bellezza dello sport e la sfida verso i miei limiti».
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